Anita Alvarez sviene in acqua ai Mondiali di Nuoto. Il salvataggio è con il lieto fine e spunta quella che potrebbe essere la foto dell’anno
Gli attimi di terrore. La paura di non farcela. Quella sensazione che tutto potesse essere perso nello spazio di pochissimo tempo. Ma è in quei momenti che scatta qualcosa nella testa delle persone che permette di fare delle cose che mai e poi mai ci sogneremo di fare. Come un salvataggio in acqua. Che poi è quello che è successo ieri, ai Mondiali di Nuoto, dopo il malore accusato dall’atleta americana Anita Alvarez, salvata, letteralmente, dalla sua allenatrice Andrea Fuentes.
Alla fine dell’esercizio di nuoto sincronizzato la giovanissima ragazza ha avvertito un malore, dato dal forte stress del momento e anche dal caldo che attanaglia i Mondiali di Budapest. Non riappare in acqua, va giù: se ne accorge immediatamente la Fuentes, che si lancia e la salva. Letteralmente.
Anita Alvarez, la foto dell’anno
Sono attimi. Intensi. Di paura e di tensione che si vede, si tocca quasi nel volto di tutti quelli che stavano assistendo alla gara. Lo scatto della Fuentes però evita il peggio. Prende la ragazza, la porta sopra l’acqua, e la dà subito alle cure dei medici ovviamente presenti. Si riprenderà Anita Alvarez, i controlli, i primi, hanno escluso ogni complicazione soprattutto per la reattività della sua allenatrice di rendersi conto di quello che è stava per succedere.
E, in tutto questo, c’è anche chi è riuscito a immortalare quel momento, quell’attimo, quella situazione che in un secondo è passata da drammatica ad eroica. La foto dell’anno, senza dubbio, quella scattata sott’acqua da Oli Scarff. Freddo nel riuscire a fare il proprio mestiere. Con il lieto fine. Perché se le cose fossero andate in maniera diversa, forse neanche lui avrebbe deciso di rendere pubblica questa foto meravigliosa.
La manera de estirar el brazo para llegar antes. El gesto apurado de la cara. La vida desvanecida.
Andrea Fuentes rescatando a Anita Álvarez en una de las fotos del año realizada por Oli Scarff pic.twitter.com/WT2yKDGidQ— Carlos del Amor (@cdelamor_) June 22, 2022