Serie A nella bufera: “Tutto falsato, non ho mai visto una cosa del genere”. Ecco le parole alla Gazzetta dello Sport.
Mettiamo le cose in chiaro dall’inizio: la polemica non è relativa a dei fatti che possono stravolgere il campionato, a scandali che hanno colpito qualcuno, o ad altre cose. Il campionato, secondo Giovanni Galeone, sarà “falsato”, perché con i Mondiali in mezzo c’è poco da stare sereni per gli allenatori. Insomma, il tutto giro attorno a Qatar 2022, il primo Mondiale invernale (per noi, lì ci saranno i soliti 30 gradi e oltre) al quale, come sappiamo, e come vorremmo dimenticare ma sarà difficilissimo, non ci sarà l’Italia.
Questa mattina la Gazzetta dello Sport in edicola spiega che il campionato si potrebbe già indirizzare dopo le prime quindici giornate: si giocheranno nei primi tre mesi della nuova stagione prima della sosta. Una cosa mai vista. Così come raramente s’è visto il massimo campionato italiano iniziare nella prima parte del mese di agosto. Di solito noi facciamo decisamente le cose con calma, arrivando alla fine delle vacanze per far ricominciare la stagione. Stavolta non sarà così.
Serie A, le parole di Galeone
Il quotidiano rosa ha intervistato Galeone, De Zerbi, Semplici e Zenga. Quello che ci è andato giù in maniera assai pesante è stato il mentore dell’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri: “Sarà un campionato falsato, fra virgolette, perché una pausa così lunga in inverno crea situazioni mai vissute prima nel calcio dei club. E poi sarà pausa per alcuni e non per altri: le squadre più ricche della Serie A avranno magari dieci giocatori al Mondiale, da questo punto di vista staranno meglio lo Spezia o il Monza rispetto all’Inter o al Milan” ha spiegato.
“La pausa – ha continuato – sarà un bel problema per tutti e credo che tutti i preparatori atletici siano a lavoro per cercare di trovare delle soluzioni questa che possiamo tranquillamente definire una trovata della Fifa“. Poche parole ma che centrano sicuramente il punto. Quasi dello stesso avviso è stato De Zerbi: “Questo non è un solo campionato ma sono due”, così come Zenga: “A questo punto avrei iniziato a fine giugno”. Mentre Semplici ha spiegato: “Un problema per le grandi, saranno troppi in Qatar”.