Sinner potrebbe aver finalmente trovato un super coach che faccia al caso suo: ecco chi c’è in Gran Bretagna insieme a lui.
Il primo nome a circolare con maggiore insistenza era stato quello di John McEnroe. Poi si era fatta strada l’idea che sarebbe stata Maria Sharapova, che tra le altre cose è anche una sua grande amica, a seguirlo da vicino e a coadiuvare il già egregio lavoro del suo ex allenatore, Riccardo Piatti. Infine era toccato a Magnus Norman, finire nel tritacarne del totonomi.
Alla fine della fiera, però, non se n’era fatto nulla. Era tutto finito in una bolla di sapone. Non solo Jannik Sinner non ha mai ingaggiato il super coach del quale si era a lungo parlato, ma ha addirittura cambiato mentore da un giorno all’altro buttandosi tra le braccia di Simone Vagnozzi.
Ma forse stavolta ci siamo. Ci siamo per davvero. L’altoatesino è stato avvistato ad Eastbourne – dove lunedì avrà inizio la sua stagione sull’erba dopo l’alt imposto dal problema al ginocchio – in compagnia di qualcuno la cui presenza non può assolutamente essere casuale.
Sinner e Cahill insieme a Eastbourne: novità in arrivo?
Come riferisce Eurosport, in Gran Bretagna con Sinner c’è Darren Cahill, il coach australiano che ha alle spalle numerose collaborazioni con diversi nomi noti. Ha lavorato con Simona Halep, portandola al top della carriera, ma anche con Andy Murray e con il connazionale Lleyton Hewitt, che con il suo aiuto riuscì a salire al primo posto della classifica internazionale.
Ma l’ex top 30 è stato soprattutto coach, tra gli altri, di Andre Agassi, che si rivolse a lui a fine carriera per poter risalire il ranking. Non c’è alcuna conferma ufficiale, eppure i media inglesi sembrano praticamente certi del fatto che Sinner e Cahill si stiano interfacciando in vista di una collaborazione futura o, magari, addirittura imminente.
Potrebbe essere lui il tanto atteso supercoach del ragazzo di San Candido, che negli ultimi giorni ha già rivisto l’assetto del suo team ingaggiando un nuovo preparatore e un nuovo fisioterapista. E se è vero che non c’è due senza tre, allora è solo questione di ore perché Sinner lo comunichi al mondo intero.