Berrettini batte l’ennesimo record fuori dal campo: non crederete ai numeri e al successo del tennista romano.
Un milione e trecentomila persone seguono le sue gesta su Instagram. Senza considerare quelli che, parallelamente, googlano il suo nome o cercano il relativo hashtag sul sempre più attivo Twitter. Non v’è dubbio, insomma, tant’è che ce n’eravamo accorti già tutti, sul fatto che Matteo Berrettini sia uno degli astri nascenti dei social network.
Vuoi perché i tifosi sono sempre a caccia di notizie sulla sua carriera e sulla sua vita privata, vuoi perché il romano ha inaugurato un nuovo corso nella storia del tennis italiano, fatto sta che i “numeri” che è in grado di fare nelle piazze virtuali sono assolutamente incredibili. Degni di un influencer che ha studiato per imporsi.
Il numero 1 d’Italia non ha seguito alcun corso che gli insegnasse a sfruttare i social e il loro incommensurabile potere, ambito in cui Chiara Ferragni è invece un asso. Si è trovato, molto semplicemente, nel posto giusto al momento giusto. Proprio quando il campo delle sponsorship si guardava attorno in cerca di nuovi lidi da esplorare.
Berrettini astro nascente dei social: ecco perché
L’interessantissima ricerca pubblicata dalla Gazzetta dello Sport spiega in maniera molto dettagliata perché Berrettini sia divenuto così famoso nel cyberspazio. Talmente famoso che il suo tasso di interazione è ben più alto di altri influencer che vantano milioni e milioni di follower e che sui social ci stanno per lavoro, per guadagnare.
La ragione sarebbe da ricercarsi nel fatto che molti settori, come ad esempio quello delle criptovalute, hanno subito intuito quanto fruttuose potessero essere le sponsorship sportive. Secondo le previsioni di Nielsen Italia, gli investimenti legati allo sport raggiungeranno la soglia dei 5 miliardi di dollari entro il 2026. Un trend che, per ovvie ragioni, ha fatto sì che Matteo spiccasse il volo su Instagram e dintorni.
“Gli atleti – ha spiegato Salvatore De Angelis, responsabile area digitale di Nielsen Sports, alla Gazzetta dello sport – non sono più solo un volto per un marchio ma sono essi stessi co-creatori di contenuti”. “Sui social – ha aggiunto per spiegare meglio il concetto – gli sportivi italiani hanno un tasso di interazione doppio rispetto alle altre personalità: 6,65% contro 3,32%. E il tennista Matteo Berrettini è particolarmente efficace in questo: il tasso di interazione dei suoi post è del 12,45%, ben quattro volte più alto rispetto alla media degli influencer in Italia”. Ancora un record per il romano. L’ennesimo.