Calciomercato Juventus, addio Allegri: ribaltone nazionale

Calciomercato Juventus, Allegri tentenna visto che il mercato non decolla. Ecco quali potrebbero essere i possibili successori.

Nella giornata di ieri Massimiliano Allegri è stato beccato in compagnia di Campos, il nuovo direttore dell’area tecnica del Psg, e allora le voci si sono sprecate. Certo, tutto porta in questo momento ad una continuazione dell’accordo – che c’è per altri tre anni – con la società bianconera. Ma la foto galeotta ha fatto sicuramente scalpore e se abbinata al fatto che fino ad ora nessuna trattativa è stata chiusa, qualche malumore ci potrebbe essere. Ovvio che anche al Psg sono alla ricerca di un allenatore prima di dare il benservito a Pochettino, e Allegri anche nelle passate stagioni sarebbe stato cercato da Leonardo. Che poi visto il rifiuto ha deciso di virare sull’argentino.

Manchester United
Zidane ©️LaPresse

Insomma, il futuro appare ancora tutto da scrivere e una situazione di quello che è il quadro al momento la fa il portale calciomercato.it. Che mette in evidenza quali potrebbero essere le possibili ipotesi sulla panchina dei bianconeri.

Calciomercato Juventus, ecco i nomi per la successione di Allegri

Italia ripescata ai Mondiali
Roberto Mancini ©️LaPresse

La suggestione porta il nome di Zinedine Zidane: sì, proprio il tecnico francese accostato in maniera decisamente importante ai parigini nei giorni scorsi – si parlava di un annuncio praticamente imminente – che però ha smentito tramite il proprio entourage.

E poi? E poi ci sarebbe il ribaltone Nazionale, vale a dire quello che vede protagonista Roberto Mancini che dopo la mancata qualificazione al Mondiale, e la batosta di ieri sera contro la Germania, sembra essere tornato in bilico. Sui social i tifosi vorrebbero un cambio, ma Gravina l’ha sempre pensata in maniera diversa. Infine nel campo delle possibili ipotesi ci sono De Zerbi e Italiano. Caratteristiche diverse rispetto ad Allegri, vorrebbero vincere mettere in pratica il bel calcio. In questo caso l’esperienza Sarri potrebbe spingere verso altre direzioni.

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