Dazn, svelati i prezzi per la prossima stagione: non c’è solo l’aumento ma anche la rivoluzione sul doppio schermo che fa infuriare tutti
I nuovi prezzi hanno già scatenato gli utenti. Con comunicazione ufficiale arrivata da parte di Dazn nella giornata di oggi. Sarà il secondo anno consecutivo che la piattaforma manderà in esclusiva tutte le partite della Serie A. Dopo una prima parte, lo scorso anno, nella quale ci sono stati degli evidenti problemi, poi le cose hanno funzionato. Certo, qualcuno ha sempre avuto delle difficoltà, ma lo streaming è questo.
Nel corso dello scorso campionato comunque le polemiche non sono di certo mancate: soprattutto quando nel corso della stagione stessa è stata data un’interpretazione diversa a quella che era la possibilità di “dividere” l’abbonamento con qualche amico, o un familiare, che non era nella stessa casa. Molti avevano deciso anche di disdire il proprio abbonamento, adesso però, per mettere le cose in chiaro, Dazn avrebbe deciso di distinguere le cose.
DAZN, la scelta sui prezzi: tifosi infuriati
L’abbonamento standard continuerà a costare 29,99 euro al mese, ma in questo caso per vedere in contemporanea la partita si dovrà essere per forza di cose collegati alla stessa rete domestica. Insomma, uno in salotto e l’altro in cucina o in camera da letto. Se invece si volesse utilizzare un secondo dispositivo per vedere le partite, si dovranno sborsare 39,99 euro al mese. “In entrambi i piani di abbonamento l’utilizzo corretto della contemporaneità sarà permesso per le persone che appartengono al medesimo nucleo domestico” si legge nella comunicazione.
Questa notizia però non ha lasciato indifferenti i tifosi, che si sono subito riversati sulle pagine social di Dazn per esprimere il proprio disappunto: “Alzare ancora sui prezzi continuando ad avere gli stessi problemi è proprio il modo migliore per combattere la pirateria, bravissimi” è un commento di un utente. “Dopo le novità introdotte si prevedono disdette” dice un altro. Insomma, i toni sono questi. Sarà un’estate calda anche sotto questo aspetto.
E in tutto questo, su Twitter, è in tendenza #DaznOut