Sinner, c’è “tensione” negli spogliatoi. Ecco cosa sta facendo discutere il tennista e il suo allenatore Simone Vagnozzi.
Fabio Fognini sarà il solo italiano ad esordire sul rosso di Parigi in questa prima domenica dedicata al Roland Garros. Per vedere Jannik Sinner in azione ci vorrà domani: affronterà Bjorn Fratangelo in un quasi derby che l’altoatesino dovrà vincere a tutti i costi, se vuole fare incetta di punti in questo Slam.
Lui e il suo nuovo coach, Simone Vagnozzi, non hanno lasciato nulla al caso. Il numero 2 d’Italia – che potrebbe presto soffiare il primato a Matteo Berrettini, alla luce della decisione che Wta e Atp hanno preso relativamente a Wimbledon – ha molti nuovi colpi in canna di cui fare sfoggio sulla terra parigina.
La smorzata e il servizio, come abbiamo avuto modo di apprezzare in occasione degli Internazionali d’Italia, sono nettamente migliorati. Le volée e il gioco a rete devono essere ancora affinati, ma è sembrato evidente che Jannik Sinner sia sulla buona strada e che il suo gioco sia effettivamente diventato un po’ più vario.
La fede calcistica fa “litigare” Sinner e Vagnozzi
Merito della sua determinazione, certo, ma non solo. A fare la differenza, in questo nuovo “corso”, è il feeling che si è creato tra il tennista e l’allenatore che ha raccolto l’eredità di Riccardo Piatti, ex mentore e coach di Sinner. I due sono già in sintonia e sembrano andare molto d’accordo. Su tutto, o quasi.
C’è un aspetto che purtroppo disunisce Jannik e Vagnozzi e che ha addirittura spinto il coach a fare lo “sgambetto” al suo pupillo. E a rivelarlo è stato proprio lui, in un’intervista a Sportface, tra una chiacchiera e l’altra sul presente e sul futuro del giovane talento italiano che ha il pregio di guidare.
Le loro sole divergenze sono legate al calcio: Simone è interista, mentre il campione di Sesto Pusteria è milanista. Questo vuol dire che solo uno di loro stasera potrà fare festa grande. Ed è per questo che mister Vagnozzi ha meditato di fare un dispetto a Sinner. Alla domanda “Domani alle 18 che si fa?“, posta da Sportface, ha risposto in un modo incredibile: “Se esordirà martedì (non sapeva ancora per quando fosse prevista la partita con Fratangelo), alle 18 domani gli metto un allenamento“. E chissà se lo avrà fatto davvero o meno…