Berrettini entra di diritto nella classifica che GQ ha stilato al termine della seconda serata del Festival di Cannes: ecco perché.
Settantasei anni dopo la prima volta, quel magico tappeto rosso è ancora là. Impossibile stabilire quante star lo abbiano calcato in tutte le edizioni del Festival di Cannes che si sono susseguite dal 1946 ad oggi. Eppure, ogni volta che la Croisette si veste a festa per accogliere i vip, sembra sempre la prima volta.
Di celebrities ce n’erano a bizzeffe. E i presenti erano tutti elegantissimi, come impone il rigido dress code del prestigioso evento che ogni anno anima la primavera della Costa Azzurra. Ma c’era qualcuno che, a detta degli esperti, era vestito meglio di altri. Indovinate un po’ di chi si parla?
Beh, diciamocelo: Matteo Berrettini ha vinto senza sforzarsi troppo. Avrebbe fatto un figurone indipendentemente dall’abito indossato, ma quello che ha scelto per la sua prima volta sul tappeto rosso di Cannes gli stava, in effetti, a pennello. Non lo dicono i fan, che sarebbero di parte e magari poco obiettivi. Lo dice nientepopodimeno che GQ Australia.
Berrettini brilla a Cannes: GQ Australia lo incorona
Il noto magazine ha inserito il tennista romano nella lista degli ospiti meglio vestiti del Festival di Cannes, e non gli si può certo dare torto. Statuario nel suo completo bianco firmato Hugo Boss, il numero 10 del mondo non è esattamente passato inosservato. Essendo alto 1 metro e 96 sarebbe stato difficile mimetizzarsi, pur volendo.
Nella classifica stilata da GQ Australia, Berrettini è in ottima compagnia. Hanno conquistato un posto anche Khaby Lame, testimonial di Boss come Matteo, Tom Cruise, Greg Tarzan Davis e Jon Hamm.
Ed era elegantissimo anche Jacopo, fratello del noto tennista italiano, che ha accompagnato il pupillo di Vincenzo Santopadre in questa notte indimenticabile. A qualche passo da loro c’era anche Meredith Mickelson, nuova fiamma di Berrettini, anche lei ospite del Festival e splendida, come ci rivelano le foto di Instagram, nel suo abito d’alta moda.
