Sinner, la notizia ha rammaricato i fan. Ecco cosa è successo al tennista altoatesino e come ha deciso di comportarsi per rimediare al danno.
Tre ore e sette minuti. Tanto è durato il duello finora più bello di questo Atp di Montecarlo. E meno male che i Masters 1000 si giocano al meglio dei tre set, perché se Jannik Sinner e Alexander Zverev si fossero affrontati in uno Slam avremmo fatto l’alba insieme a loro. Con estremo piacere benché stanchi, visto lo spettacolo a cui hanno dato vita.
Definirlo incredibile non renderebbe giustizia al match di cui ieri sono stati protagonisti. L’altoatesino ed il tedesco hanno lottano fino allo stremo, giocando tutte le loro carte e senza mai risparmiarsi. E guai a dire che l’azzurro si sia arreso, perché a vincere non è stato il migliore: se fossero stati calciatori, anziché tennisti, la partita sarebbe finita in perfetta parità.
La gara è stata equilibrata ed estenuante. Talmente tanto che è stato evidente, ad un certo punto, che Sinner non ce la facesse quasi più. Verso la fine dell’incontro trascinava il piede destro e nessuno ha avuto dubbi sul perché lo facesse. Ancora loro. Ancora quelle vesciche che sembrano non volergli dare tregua.
Sinner salta Barcellona: colpa delle vesciche?
È per questo motivo, presumiamo, che ha deciso di cancellarsi dall’imminente Atp 500 di Barcellona. Jannik ha preferito concedersi una settimana di riposo, probabilmente per non sforzare troppo il piede e per fare in modo che le lesioni, che nell’ultimo periodo lo hanno messo a durissima prova, si rimarginino.
Dopo le fatiche di Montecarlo, indipendentemente dalle ragioni che lo hanno indotto a dare forfait agli spagnoli, una pausa se la merita tutta. Soprattutto considerando che all’orizzonte si profilano altri due appuntamenti belli tosti: i Masters 1000 di Madrid e di Roma, durante i quali, ancora una volta, il grande assente sarà Matteo Berrettini.
A giovare del forfait di Sinner – e di Hurkacz, che come lui si è appena cancellato dal tabellone principale – sarà Lorenzo Musetti. Il carrarino aveva dimenticato di iscriversi alle qualificazioni, ma prenderà direttamente uno dei posti rimasti vacanti. E speriamo che stavolta possa essere lui a farci sognare almeno un po’.