Fognini, per il tennista ligure si mette molto male: ecco cosa è successo dopo la sconfitta a Montecarlo e quali sono i possibili risvolti.
La terra del Country Club di Montecarlo ha avuto un ruolo chiave nella carriera di Fabio Fognini. Lì, a due passi dalla sua bella Liguria, ha sempre giocato come se fosse a casa sua, con frotte di amici e parenti in tribuna a fare il tifo per lui. E l’emozione di quell’aprile 2019, di quel giorno in cui alzò al cielo la coppa del Masters 1000 monegasco, non se la dimenticherà mai.
Nel Principato c’era quindi arrivato con le migliori intenzioni. Magari in cuor suo sperava addirittura di poter bissare il successo di due anni fa. Ma, purtroppo, non è successo niente di tutto ciò. Stefanos Tsitsipas ha infranto i suoi sogni di gloria, infliggendogli una sconfitta che, matematicamente parlando, non ci voleva proprio.
Il tennista italiano difendeva ancora la metà del 1000 punti che aveva conquistato in Costa Azzurra tre anni fa. Come previsto dal regolamento post-Covid, non erano ancora scaduti. Ora, però, lo sono. Fognini non può più fare affidamento sul ricco bottino che nel 2019 portò a casa come souvenir di Montecarlo.
Fognini in caduta libera: che succede ora?
E il fatto che abbia perso questi 500 punti non vuol dire, purtroppo, che una cosa: che il tennista di Arma di Taggia è automaticamente fuori dalla top 60. Il punteggio del marito di Flavia Pennetta è ora in caduta libera, cosa che inevitabilmente si ripercuoterà sul prosieguo della sua avventura sportiva.
Da questo momento in poi, il taggiasco non avrà vita facile. Non essendo più nel gotha del tennis maschile sarà trattato alla stregua di altri atleti con molta meno esperienza alle spalle di quanta non ne abbia lui. Non entrerà di diritto nei tabelloni principali dei vari tornei, ma dovrà necessariamente affrontare i turni di qualificazione.
Sui social, al momento, il coro è unanime. In molti pensano che questa “disgrazia” possa indurlo ad appendere la racchetta al chiodo, giacché il ritiro dal circuito era comunque nell’aria. Oppure, in maniera decisamente meno traumatica, potrebbe decidere di dedicarsi solo al doppio, considerando che in coppia con Simone Bolelli ha ultimamente fatto grandi cose. Che ne sarà di Fognini?