Sinner, Carlos Alcaraz ha puntato il tennista altoatesino: ecco cosa ha dichiarato in un’intervista il ragazzo di Murcia.
Juan Carlos Ferrero lo ha detto chiaro e tondo: ora più che mai è necessario che il suo team crei una “bolla” attorno al suo pupillo, il baby fenomeno Carlos Alcaraz. Guai a perdere di vista l’obiettivo: è proprio ora che i risultati del suo duro lavoro iniziano a vedersi, che bisogna insistere.
Il mondo si aspetta grandi cose dal ragazzino di Murcia che ha già scombussolato il ranking Atp. Ha vinto un Masters 1000 all’età di diciott’anni e diciamo pure che di imprese così, a quest’età, non ne sono capaci proprio tutti. Ma quali sono, adesso, le sue aspettative riguardo il futuro?
Carlitos ne ha parlato in un’intervista a TuttoSport: “Ovviamente dopo gli ultimi risultati ho cambiato i miei obiettivi. Sono vicino alla top 10, voglio giocare le ATP Finals, poi ovviamente mi piacerebbe vincere uno Slam. Alla fine del 2021 puntavo ad un 500 e ce l’ho fatta; poi a Miami è arrivato anche un 1000. Almeno una finale Slam vorrei conquistarla“.
Alcaraz e Sinner come Nadal e Federer?
Nella sua “palla di vetro” vede anche le Nitto Atp Finals in programma a novembre a Torino. Alcaraz è già ai piani alti della Race ed è molto probabile, per come stanno le cose ora, che gareggi in mezzo ai maestri che popolano la top ten da tempo immemore. “Lì si incontrano i migliori del mondo – ha detto ancora nell’intervista – È una grande sfida per me, ma voglio far parte di quel gruppo di Torino“.
E c’è un giocatore che, più di tutti, ci tiene ad incontrare. Quando gli viene chiesto chi immagina che possa essere il suo rivale del futuro, il ragazzo di Murcia non tentenna neanche per un istante. Sa bene chi sarà: Jannik Sinner.
“Jannik è un gran giocatore – ha aggiunto Carlos a proposito del tennista italiani – ha già vinto dei tornei e battuto gente forte. Spero che ci incontreremo molte volte nei prossimi anni. Matteo Berrettini? Lui è già là. È un top 10 da tempo, uno che si batte per gli Slam, e serve fortissimo”.