Sinner si ritira dal Masters 1000 di Miami nel bel mezzo del quinto game contro Cerundolo. Ecco cosa è successo al tennista italiano.
Parlare di maledizione non renderebbe l’idea. Anche Jannik Sinner è stato costretto a sventolare bandiera bianca. Ed è successo nel bel mezzo dei quarti di finale. Stava affrontando l’argentino Francisco Cerundolo, quando ha comunicato all’arbitro la volontà di abbandonare il campo.
La trasferta americana non poteva davvero andare peggio di così. Il sogno di vincere il Masters 1000 in Florida, su quella superficie che pare gli sia particolarmente congeniale, è tramontato sul più bello. Proprio quando l’altoatesino si stava distinguendo per il suo stile di gioco e per la sua incredibile lucidità.
Nulla, dei suoi movimenti nei giorni scorsi, aveva lasciato presagire che qualcosa non andasse. Pareva che dopo il forfait alla vigilia degli ottavi di finale di Indian Wells tutto stesse andando per il meglio. E invece, a quanto pare, non è così.
La “maledizione” colpisce anche Sinner
Cerundolo stava conducendo il set quando, sull’1 a 4, Jannik Sinner ha abbandonato il match. Fino a qualche minuto fa non si sapeva ancora cosa fosse successo di preciso. Era stato subito escluso che si trattasse di un problema muscolare, dal momento che il ragazzo di Sesto Pusteria non ha richiesto l’intervento del fisioterapista.
Ad indurlo a ritirarsi dall’Atp di Miami, come comunicato dalla Federazione Italiana Tennis sui social, sarebbero state delle vesciche a un piede. Fatto sta che la partita è stata decisa a tavolino e che a spiccare il volo verso la semifinale è stato, per ovvia conseguenza, il n°103 del ranking maschile, che ora dovrà affrontare uno tra Zverev e Ruud.
Al termine del match è stato chiesto a Cerundolo se sapesse cosa fosse successo e se, nei giorni scorsi, si fosse accorto del fatto che il suo avversario avesse qualche problema. “Non sapevo nulla – ha detto a Sky – ho visto che si è piegato e ho pensato che fosse stanco. Mi sono allenato con lui nei giorni scorsi e non ho visto nulla di strano o di sbagliato in lui. Spero possa recuperare in fretta”.