Sinner non se lo perdona: il mea culpa dopo la vittoria

Sinner felice solo a metà. Ecco cosa ha detto il tennista altoatesino in conferenza stampa dopo la prima vittoria al Miami Open.

Non è stata esattamente una passeggiata. Tutt’altro. Il finlandese Emil Ruusuvuori ha messo in difficoltà Jannik Sinner molto più di quanto osassimo pensare. Tanto che, in totale, ci sono volute oltre due ore e mezza di gioco perché l’altoatesino riuscisse ad imporsi sull’ostico avversario.

Sinner
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Il Miami Open è dunque iniziato in salita per il ragazzo di Sesto Pusteria, che ai sedicesimi di finale, in programma domani, dovrà vedersela con un altro tennista che sarebbe un errore sottovalutare. Si tratta di Pablo Carreno Busta, che agli ottavi degli Australian Open fece sudare, e non poco, Matteo Berrettini.

In pochi ieri avrebbero immaginato che Sinner, alla fine, la potesse spuntare. Eppure, ce l’ha fatta. Non grazie alla sua performance – ha giocato, in passato, molto meglio di quanto non abbia fatto sul cemento dell’Hard Rock Stadium – ma grazie ad una concentrazione e ad una freddezza veramente ineguagliabili.

Sinner felice a metà: “Devo migliorare”

Sinner
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Jannik ha annullato tre match point e ribaltato un verdetto che sembrava ormai scritto, ma non riesce comunque ad essere fiero della sua prestazione. Tant’è che dopo la partita, in conferenza stampa, si è lasciato andare ad uno sfogo piuttosto amaro che la dice lunga su quanto sia esigente nei confronti di se stesso.

“È stata una gara molto difficile – ha detto in un primo momento – e penso che ad un certo punto sono stato anche fortunato. Quando vinci 7-6 al terzo set va detto che ti serviva anche un po’ di fortuna, lui ha giocato molto bene. Dal secondo set in poi ha fatto benissimo, io ho lottato con quello che avevo ed alla fine sono davvero molto contento della vittoria”.

Ma c’è qualcosa che non riesce a perdonarsi. E per la quale, conoscendo la sua tendenza al perfezionismo, continuerà a rimproverarsi a lungo. “Questa vittoria mi dà molta fiducia, ma ci sono anche tante cose da migliorare. Mentalmente sono stato molto forte, ma a livello di tennis sono consapevole che ci sono diverse cose da migliorare”.

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