Ajla Tomljanovic, così il destino si è burlato della tennista che ha appena rotto con Matteo Berrettini: cosa sta succedendo a Miami.
Quando il destino vuole, sa essere assai beffardo. E in questo caso lo è stato tantissimo. Il sorteggio del tabellone femminile del Miami Open sembra essersi preso gioco di una tennista in particolare, disseminando lungo il suo cammino una serie di “ostacoli” che riconducono tutti alla stessa fonte.
La lei in questione è croata, ma naturalizzata australiana. Si chiama Ajla Tomljanovic e molti la conoscono come la fidanzata di Matteo Berrettini. Solo che, a quanto pare, da un paio di settimane circa non lo è più. Non se ne ha la certezza, ma ha fatto qualcosa che sembrerebbe non lasciare alcun dubbio.
La ragazza, 39esima nel ranking Wta, ha cancellato di botto tutte le foto che la ritraevano insieme al numero 6 del mondo. Sia le più datate che quelle, postate prima degli Australian Open, scattate durante la loro fuga d’amore ad Anguilla. Un comportamento, il suo, che può essere interpretato solo in un modo.
Ajla Tomljanovic, l’Italia le dà il “tormento”
Ma perché sosteniamo che il destino sia stato beffardo con lei? Ecco, il fatto è che Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic si sono lasciati nel momento peggiore. Quando all’orizzonte c’erano, cioè, due tornei comuni che li avrebbero condotti nella stessa città: prima Indian Wells, ora Miami.
Ignorarsi, quando si è costretti a giocare in due campi attigui, non dev’essere proprio semplice. Ma non è questo il punto. A complicare ulteriormente la situazione ci si è messo il sorteggio. Che, guarda caso, ha voluto che l’australiana esordisse proprio contro una connazionale del suo ex fidanzato.
Ajla giocherà oggi al Wta 1000 di Miami 2022 contro la romagnola Lucia Bronzetti. E sarà un po’ una sorta di derby, se consideriamo che l’Italia è stata per tre anni la seconda casa della Tomljanovic. E non è finita qui: qualora dovesse spuntarla, potrebbe incrociare lungo il suo cammino un’altra tennista proveniente dal Bel Paese, ossia Camila Giorgi. Se non sono coincidenze queste…
