Berrettini, il sorteggio è impietoso | A Indian Wells faccia a faccia col suo amico

Berrettini, il tabellone di Indian Wells 2022 è stato sorteggiato: ecco contro chi esordirà il romano e chi potrebbe incontrare lungo il suo cammino. 

Matteo Berrettini e Jannik Sinner salteranno il primo turno. Hanno ricevuto un bye e subentreranno direttamente al secondo atto del Masters 1000 di Indian Wells, il cui inizio ufficiale è previsto per domani. E le cui sorti sono ancora appese a un filo, dal momento che attorno alla figura di Novak Djokovic continuano ad aleggiare innumerevoli dubbi che si ripercuoteranno, inevitabilmente, sul torneo stesso.

Berrettini
©️LaPresse

Il suo nome è presente nel tabellone, ma non è detto che l’America gli conceda l’esenzione di cui ha fatto richiesta. Ne che gli permetta, dunque, di entrare nel Paese da non vaccinato. Un copione già visto, dunque, ma poco importa: la sua situazione, certamente, sarà chiarita nelle prossime ore.

Cerchiamo di scoprire, piuttosto, cosa il destino abbia riservato a Matteo Berrettini in questo torneo nel deserto californiano. La sua avventura avrà inizio, dicevamo, al secondo turno: il romano sfiderà il vincente del match in programma tra Ugo Humbert e un qualificato. Ha già giocato più volte contro il mancino francese e sappiamo bene che non è un avversario da prendere sottogamba, anzi.

Berrettini e Auger-Aliassime avversari a Indian Wells

Berrettini
©️LaPresse

Qualora dovesse spuntarla, al terzo turno incrocerebbe il sudafricano Lloyd Harris. Tra i due c’è un solo precedente, in cui Matteo vinse a man bassa. A questo punto, agli ottavi, Berrettini potrebbe trovarsi di fronte all’ultima persona che gli piacerebbe affrontare in una gara di questa caratura.

Si tratta di Felix Auger-Aliassime, suo grande amico e quasi “parente”. Le rispettive fidanzate, Ajla Tomljanovic e Nina Ghaibi, sono cugine. Tutti insieme compongono un quartetto affiatatissimo, tant’è che in occasione dei grandi eventi, come ci hanno più volte rivelato i social network, trascorrono molto tempo gli uni in compagnia degli altri.

Ma tant’è. La dea bendata, a volte, può essere impietosa. Nel caso in cui il romano dovesse riuscire a domare il canadese, da poco entrato in top ten, incontrerebbe poi Sascha Zverev, finito nel mirino di recente per il comportamento poco ortodosso nei confronti del giudice di sedia. In semifinale ci sarebbe Novak Djokovic, ma la sua situazione altalenante impone l’utilizzo del condizionale. In un’ipotetica finalissima non è da escludere, infine, che Berrettini debba vedersela con uno tra Daniil Medvedev e Rafael Nadal.

 

Gestione cookie