Infortunio Berrettini, la diagnosi di Santopadre: quando tornerà in campo

Berrettini, il coach Vincenzo Santopadre fa chiarezza sull’infortunio di ieri ad Acapulco: ecco quando il tennista potrà tornare in campo. 

È sempre lui. Lo stesso problema che a novembre si era manifestato nel bel mezzo delle Finals, costringendo Matteo Berrettini a lasciare il campo e a “regalare” la partita all’avversario Alexander Zverev. Proprio quando tutti pensavamo che fosse acqua passata, rieccolo spuntare all’improvviso.

Berrettini
©️LaPresse

Sono stati di nuovo gli addominali, vero tallone d’Achille di questo gigante di cristallo, a frenare la sua corsa in quel di Acapulco. Anche stavolta nel match d’esordio, come fu al torneo dei Maestri. Solo che a fare da sfondo non c’era il Pala Alpitour, ma l’Abierto Mexicano Telcel.

La prima volta che questo problema si è manifestato era appena iniziato il 2021 e il romano era impegnato agli Australian Open. Si ritirò e la fisioterapia lo rimise in sesto. Ma, a quanto pare, la situazione non è del tutto risolta, visto che quel dolore torna puntuale come un orologio svizzero.

Berrettini, prossima tappa Indian Wells: ce la farà?

Berrettini
©️LaPresse

La questione, ora, è capire quanto ci vorrà per rimettersi in piedi. Se ce la farà in tempo per la programmazione sul cemento americano o se, invece, sarà costretto a saltare gli impegni di Indian Wells e Miami. A chiarire come stanno le cose è stato Vincenzo Santopadre, che intervistato da OA Sport ha fornito ai tifosi qualche elemento in più circa quello che è accaduto ieri in Messico.

“Stiamo attendendo per fare gli esami diagnostici del caso – ha detto il coach di Berrettini – Il problema è sempre all’altezza dell’addome. Crediamo non sia nulla di eccessivamente serio, ma dobbiamo attendere prima di pronunciarci in maniera definitiva“.

Solo una volta stimata l’effettiva entità del danno si potranno avanzare ipotesi più precise. E individuare, eventualmente, una soluzione che possa permettergli di tornare in campo il prima possibile. Una soluzione che sia stavolta definitiva, dal momento che la frequenza con cui il problema si ripresenta inizia ad essere veramente preoccupante.

Gestione cookie