Sinner, San Valentino a sorpresa | Nuova “fiamma” dopo la rottura

Sinner, grandi cambiamenti all’orizzonte per il tennista altoatesino. Chi è la sua nuova “fiamma” e cosa sta succedendo in questi giorni.

Non sono volati gli stracci. La rottura è avvenuta in maniera civile, alla presenza degli avvocati e di un contratto. Ma ci sono talmente tante cose non dette, dietro l’addio del tennista Jannik Sinner al suo allenatore storico Riccardo Piatti, che ci si potrebbe scrivere sopra un romanzo.

Sinner
©️LaPresse

Nulla di quel che si vedeva e si percepiva dall’esterno poteva lasciar presagire che tra i due si stesse consumando un autentico “dramma”. Sembravano affiatati: un talento in erba, pronto a stare in mezzo ai grandi, e un coach severo, ma orgoglioso del suo pupillo, che lavorava giorno e notte per fare in modo che venisse ammesso nell’Olimpo dei tennisti.

Oggi scopriamo, invece, che l’insofferenza di Sinner nei confronti di Piatti ha origini molto lontane. Che il casus belli non è stata l’ipotesi del supercoach, come in molti avevano ipotizzato, ma un episodio che risale a parecchi mesi fa e che il ragazzo di San Candido ha faticato a mandar giù.

Leggi anche: Berrettini, pericolo scampato: ma ce n’è un altro all’orizzonte

Sinner, un ex numero 2 al posto di coach Piatti

Sinner
Magnus Norman (Instagram)

Il Corriere della Sera riferisce che il numero 10 del mondo avrebbe sofferto tantissimo le critiche piovutegli addosso all’indomani del forfait che rifilò alle Olimpiadi di Tokyo. E pare che la scelta non fosse stata sua ma di Piatti, convinto che il suo miglior allievo dovesse partecipare solo alle competizioni determinanti per il prosieguo della sua carriera.

Da quel momento in poi le cose sarebbero poi precipitate, complici l’assenza del suo coach in alcune trasferte importanti e le divergenze sorte, appunto, sulla programmazione. L’amaro in bocca resta, ma non è tempo per Sinner di piangersi addosso. E infatti, non lo sta facendo. Anzi, è già corso ai ripari e pare proprio che il suo supercoach sia in arrivo. Stavolta per davvero.

Nel totonomi questo allenatore non era mai stato preso in considerazione. Non si tratta di McEnroe, né di Sharapova e né di Becker. Sarebbe l’ex numero 2 Magnus Norman, oggi 45enne, il coach al quale l’altoatesino avrebbe deciso di affidarsi per dare una svolta alla sua carriera. Non resta che attendere, a questo punto, l’annuncio ufficiale.

Gestione cookie