Berrettini, uno degli artisti in gara al Festival della canzone italiana ha raccontato un aneddoto sul dietro le quinte del tennista romano.
Matteo Berrettini ha avuto un privilegio immenso: quello di assaporare la magia del dietro le quinte del Festival di Sanremo. Nel corso della prima serata perdipiù, quando l’adrenalina degli artisti in sala e delle maestranze è alle stelle e la tensione, quella bella però, si taglia a fette.
Il giorno dopo la sua apparizione sul palco dell’Ariston disse che l’emozione gli aveva impedito di concentrarsi a fondo sui brani presentati dai cantanti che in scaletta lo avevano preceduto. Ma che una volta a casa, incuriosito dal clamore sui social network, aveva ascoltato “Brividi” e ne aveva apprezzato il sound e il testo.
Non sapeva ancora che Mahmood e Blanco avrebbero vinto, sebbene il loro successo sia stato praticamente istantaneo. E non sapeva neanche che dietro le quinte qualcuno era rimasto esterrefatto dalla sua presenza.
Leggi anche: Berrettini, missione terra rossa: allenamento in compagnia
Berrettini, il racconto di Dargen D’Amico è tutto da ridere
Nel corso della serata inaugurale del Festival della canzone italiana ha avuto modo di debuttare all’Ariston Jacopo D’Amico, in arte Dargen. Il produttore discografico, artista per una volta, ha fatto scatenare il Bel Paese con la sua “Dove si balla”, guadagnandosi un meritatissimo nono posto.
Ed è stato proprio lui, a margine dell’evento, a rivelare alla Gazzetta dello sport un esilarante aneddoto che riguarda la partecipazione del tennista romano Matteo Berrettini all’attesissima kermesse sanremese.
Quando gli è stato chiesto, nel corso di un’intervista, se avesse qualcosa da raccontare su di lui, Dargen D’Amico non ha dovuto pensarci neanche un attimo. “Arrivava un gran profumo dal suo camerino – ha raccontato al noto quotidiano sportivo, regalando grasse risate ai lettori – che era vicino al mio. È un atleta che sa di buono anche quando suda”. Un aneddoto certamente “esasperato” ma esilarante, che rispecchia in toto l’effervescente personalità di un artista che ha saputo distinguersi sul palco con un brano divertente e con dei look altrettanto spassosi.