Ajla Tomljanovic, c’è una cosa che forse non sapete sulla fidanzata di Matteo Berrettini: ecco cos’è che li fa litigare spesso.
Matteo Berrettini, dall’alto del suo metro e 98, è un romanticone d’altri tempi. Ed è stato questo suo lato tenerissimo a far sì che Ajla Tomljanovic cascasse ai suoi piedi. Si potrebbe pensare che sia stato facile per lui, bello com’è, conquistarla. Invece no. La sua attuale fidanzata, così racconta il diretto interessato, l’ha fatto penare un bel po’.
I due tennisti non potrebbero essere più diversi di così, ma insieme “duettano” ch’è una meraviglia. Provengono da due culture completamente differenti. Lui è romanissimo e verace, il classico uomo italiano che ama scherzare e che affronta tutto col sorriso. Anche le sconfitte, quando le subisce.
Lei è naturalizzata australiana ma è di origini croate. Pare che sia seria e ferrea, soprattutto quando c’è di mezzo il tennis. Non le piace che durante gli allenamenti lui cincischii. E infatti, quelle volte che succede – hanno trascorso il lockdown insieme, quindi è capitato non di rado – lei si arrabbia da morire.
Leggi anche: Camila Giorgi, si accorcia la lista dei desideri: questa è fatta
Berrettini ai fornelli: il difetto di Ajla Tomljanovic
Le liti di Matteo Berrettini ed Ajla Tomljanovic, da come le hanno raccontate i diretti interessati, devono però essere parecchio comiche. “In inglese sono scarso – ha confessato qualche tempo fa il tennista romano – Fingo di capirla ma poi attacco a parlare in italiano. Lo uso soprattutto quando litighiamo”.
Le liti romanesche per fortuna non sono troppo frequenti. Qualche battibecco ce l’hanno solo in cucina. Per ovvie ragioni, tra l’altro. Il re dei fornelli nella coppia, e ci mancherebbe pure date le sue origini, vuole essere lui. Anche perché la bella croata che ha conquistato il suo cuore, a quanto pare, ha gusti troppo dietetici per un romano cresciuto a carbonara e coda alla vaccinara.
“Lei è brava a fare le insalatine – ha rivelato scherzosamente Berrettini – Io sono uno chef stellato in confronto: cacio e pepe, pizza e aglio, olio e peperoncino sono le mie specialità”. A Matteo più che le insalate piacciono le insalatiere, tipo quella che vince chi arriva primo a Wimbledon. E poi grazie che cucina sempre lui. Vuoi mettere er guanciale che sfrigola con dù foglie di lattuga?