Tsitsipas-Medvedev, i due tennisti si stanno affrontando nella seconda semifinale degli Australian Open. Ma i loro rapporti non sono mai stati idilliaci.
Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Sì, ancora loro, Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev, nemici in campo ma soprattutto fuori. Proprio come lo scorso anno si ritrovano faccia a faccia nel penultimo atto degli Australian Open. Nel loro primo scontro sul cemento di Melbourne prevalse il russo, che poi si arrese a Novak Djokovic nella finalissima.
Ma era solo uno dei tanti capitoli di una saga che si protrae ormai dal 2018 e che vede protagonisti due fra i talenti più brillanti – pur diversissimi tra loro – della Next Generation, quella che si appresta a ricevere il testimone dai vari Federer, Nadal e Djokovic. Rispettivamente numero due e quattro al mondo, Tsitsipas e Medvedev si sono già incrociati otto volte nel circuito Atp. Il nativo di Mosca è in netto vantaggio: sei vittorie e due sconfitte. Avanti anche negli Slam, dove il greco non è ancora riuscito ad affermarsi. Uno dei due affronterà nella finale di domenica Rafa Nadal, che ha appena battuto il nostro Matteo Berrettini in quattro set.
Leggi anche: Berrettini inciampa su Nadal, ma quella frase è una piccola vittoria
Questo un momento del match attualmente in corso alla Rod Laver Arena, dove Medvedev ha appena vinto il primo set dopo un serratissimo tie break.
From the latest release of video game tennis ?
?: @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis @DaniilMedwed • #AusOpen • #AO2022 pic.twitter.com/lERTQVNZ8t
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 28, 2022
Tsitsipas-Medvedev, quella sfuriata di Medvedev nel 2018
Non corre buon sangue tra i due e non ne hanno mai fatto mistero. Si sono punzecchiati in più occasioni nel corso dei loro incontri, tra piccoli battibecchi e occhiatacce. Forse una conseguenza di quello che successe durante la loro prima sfida, andata in scena al Masters 1000 di Miami nel 2018. A fine match – vinto da Medvedev in tre set – volarono addirittura gli stracci, con il russo che andò su tutte le furie per via di un toilet break troppo lungo e per le mancate scuse da parte del greco dopo un net.
No pasa tanto como en el fútbol pero hoy casi se van a las trompadas en Masters de Miami. Medvedev le gana partido a Tsitsipas. El griego le habría dicho “Ruso de mierda” y éste reaccionó.. pic.twitter.com/DKQXFGoWGM
— Juan Torres (@jualtorres) March 22, 2018
“Meglio che tu chiuda quella bocca – così si rivolse a Tsitsipas dopo la stretta di mano – Hey, Stefanos, vuoi guardarmi e parlare? Te ne vai in bagno per 5 minuti, poi non chiedi scusa per un net. Pensi di essere un bravo ragazzo? Guardami, hey, guardami. Non mi vuoi guardare?”. Il giudice di sedia provò – invano – a sedare gli animi: “Ha iniziato lui! Mi ha detto russo di me**a, tu pensi che questo sia normale? Gli rispondo perché è un bambino piccolo, che non sa lottare”.
Anche durante il match odierno non stanno mancando le scaramucce. Alla fine del secondo set il greco è scappato via per il toilet break, mentre Medvedev si è sfogato con l’arbitro utilizzando parole durissime. Ha accusato l’avversario di coaching, cioè di consultarsi con il suo allenatore (il padre, ndr) nonostante sia proibito durante la partita. Ecco il video del siparietto tra il giudice di gara e il russo.
MEDVEDEV BLOWS UP! ??
The Russian has sensationally accused Tsitsipas of being coached and has GIVEN IT to the umpire over it too! ??#AusOpen – live on Channel 9, 9Now and Stan Sport. pic.twitter.com/8Xa3qOjvnf
— Wide World of Sports (@wwos) January 28, 2022