Ajla Tomljanovic in tribuna alla Rod Lover Arena per sostenere il fidanzato Berrettini: ecco cosa hanno rivelato le riprese dei cameraman.
I Ray-Ban vecchio stile e la mascherina color pastello. Il cuore a mille e la tensione alle stelle. Ajla Tomljanovic s’è presentata così, in tenuta sportiva e visibilmente nervosa, alla Rod Lover Arena di Melbourne. Da lì a pochi minuti, il suo fidanzato Matteo Berrettini avrebbe affrontato una delle sue più grandi battaglie.
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La tennista croata naturalizzata australiana non poteva sapere quanto a lungo sarebbe durata quell’agonia. La sua dolce metà aveva già agguantato due set e sembrava sul punto di vincere, quando la situazione s’è capovolta e Carlos Alcaraz si è rimesso in carreggiata recuperando tutto con gli interessi.
E i cameraman non hanno mai dimenticato, soprattutto nei momenti più delicati di questo match durato oltre quattro ore, d’inquadrare lady Berrettini. Di cogliere nelle sue espressioni l’ansia che, del tutto legittimamente, si sarà certamente impadronita di lei – come di noi tutti – in questo pomeriggio di fine gennaio.
Ajla Tomljanovic col cuore a mille per il suo Berrettini
Infine, dopo tanti tormenti e patemi, la gioia che in pochi si aspettavano. Quella gioia che neanche i bookmaker più esperti, convinti che sarebbe stato Alcaraz a trionfare, ritenevano potesse arrivare. Berrettini invece ha stupito tutti. Inclusa, forse, la sua Ajla. Ha ribaltato ogni pronostico e chi s’è visto s’è visto.
Per la Tomljanovic, vittima di un sorteggio sfortunato ed eliminata al primo turno dalla spagnola Paula Badosa, il trionfo del suo fidanzato ha un valore doppio. È stato importantissimo ovviamente in ottica Slam, ma non solo. Ci teneva a fare bella figura a casa sua ed è stato bravo, Matteo, a non deluderla in questo senso.
Domenica si torna in campo. Il campione italiano dovrà affrontare Pablo Carreño Busta. Con in tasca due certezze indissolubili: quella di aver battuto un futuro top player e di avere accanto a sé una sostenitrice d’eccezione.