Giorgia Rossi racconta dei particolari inediti sulla sua vita nel salotto di Ludovica Pagani: questo non ce lo aspettavamo proprio.
Bella e sorridente, colta e sicura di sé. Vedere Giorgia Rossi in un contesto diverso rispetto a quello al quale siamo abituati ci ha permesso, finalmente, di conoscerla un po’ di più. Di “spiare” nel suo passato e di scoprire cose che a bordo campo non avrebbe certo avuto modo di raccontare.
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Ospite nel salotto di Ludovica Pagani, conduttrice della trasmissione Casa Pagani, la giornalista di Dazn ha svelato tantissimi aneddoti inediti sulla sua carriera e sulla sua vita privata. Sul modo in cui trascorrerà il Natale, pure, sebbene non sia stata questa la parte più interessante dell’intervista di cui è stata protagonista.
All’influencer e conduttrice padrona di casa ha svelato, ad esempio, di avere un’altra passione, oltre a quella per il calcio. Ama il tennis, Giorgia Rossi. E se non le fosse stata data la possibilità di lavorare nel mondo del pallone, è quello lo sport che le sarebbe piaciuto eventualmente seguire.
Giorgia Rossi e quella passione per il tennis
Ma non è finita qui. La Rossi ha fatto sapere di aver giocato a tennis a livello agonistico, ma di essere stata costretta a lasciare per via dei suoi impegni legati allo studio. Sapeva già cosa voleva fare “da grande”. E, sebbene giocare le piacesse tantissimo, ha preferito seguire l’altra strada.
La bella Giorgia ha poi svelato a Ludovica Pagani in che modo sia nata la sua passione per il calcio, trasformata successivamente in una professione. “L’amore per il calcio – queste le sue parole – nasce da mio papà, da mio nonno. Io sono figlia unica, unica femmina: mio padre giocava a calcio, lo ama follemente e da piccolina mi diceva sempre – ride – che avrebbe voluto un figlio maschio”.
“Quindi, quando avevo 10 anni, gli chiesi di portarmi a vedere le partite con lui. Da lì – racconta – ho iniziato ad andare con lui e con mio nonno: all’inizio lo facevo per fargli piacere, poi ha iniziato a piacermi”. È così, quindi, che è nata una stella. È così che ha mosso i primi passi quella che oggi, senza che la cosa ci stupisca troppo, è diventata una delle giornaliste sportive più amate d’Italia.
