Sinner, ecco cosa è stato detto sul conto del tennista altoatesino e perché qualcuno lo ha paragonato a Roger Federer.
Ha giocato contro di lui non una, ma ben trentuno volte. Se c’è qualcuno che conosce Roger Federer meglio di tutti, quindi, quello è senza ombra di dubbio lui, Kei Nishikori. E non poteva non parlare del suo avversario numero 1, nel corso dell’intervista in cui ha raccontato di tutto un po’ a Shingo Kunieda.
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I temi affrontati sono stati i più disparati. Tra le tante cose, si è discusso anche dei giovani talenti che “popolano” il ranking Atp. Con un riferimento, assolutamente inevitabile, al fenomeno italiano che a soli vent’anni è già entrato a far parte della top 10: il mitico Jannik Sinner.
Il giocatore altoatesino sarebbe secondo lui uno degli atleti più interessanti del tennis contemporaneo. Insieme ad un altro piccolo ma incredibile talento che in questa stagione ha inorgoglito la Spagna: il 18enne Carlos Alcaraz, che proprio ieri a Madrid ha ricevuto il Premio Promesa.
Nishikori lusinga Sinner: le sue parole
Durante l’intervista, Nishikori si è lanciato in un parallelismo che non potrà che rendere felici i tifosi italiani. “Ogni tennista ha il suo modo di giocare – ha detto – ma noto che Carlos Alcaraz e Jannik Sinner vogliono provare a fare come Roger Federer: hanno un gioco aggressivo e il loro obiettivo è fare il punto”.
Dopodiché, ha approfondito il discorso su Sinner, lasciandosi andare a delle considerazioni piuttosto positive sul fenomeno italiano: “È diverso da Djokovic, Zverev e Medvedev – ha osservato l’ex numero quattro del mondo – che lavorano principalmente sulla difensiva.”
Anche per Nishikori, quindi, il ragazzo di San Candido è uno degli astri nascenti del tennis. Insieme, come potevamo immaginare, ad Alcaraz, che come lui ha dato abbondantemente prova, in questa stagione, di avere la stoffa del campione e la grinta giusta per poter raggiungere le vette più alte.
