La Coppa d’Africa è in bilico: il malcontento dei club potrebbe spingere la Caf ad annullare tutto. E l’incubo del Covid scuote anche gli altri sport.
Non è ancora detta l’ultima parola, ma il rischio, purtroppo è concreto. La nuova ondata non perdona e il mondo dello sport potrebbe essere messo nuovamente in ginocchio dal Covid e dalla variante Omicron. Lo dimostra una notizia, “esplosa” qualche minuto fa, che ha già seminato il panico tra i tifosi africani.
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La Confederazione calcistica africana sta valutando se sia il caso o meno, come riferisce Rmc Sport, di annullare la Coppa D’Africa 2022. Si dovrebbe giocare in Camerun, ma il condizionale è, a quanto pare, d’obbligo.
Stando a quanto si apprende, alcuni club di Premier League avrebbero manifestato alla Caf un certo malcontento. Il problema principale è legato al fatto che la quarantena, al rientro dall’Africa, priverebbe le squadre dei giocatori africani per un periodo di tempo che potrebbe essere davvero lungo.
Coppa d’Africa, la quarantena spaventa i club
Qualora la Coppa d’Africa si giocasse, il Napoli si vedrebbe ad esempio privato, nel mese di gennaio, degli indispensabili Koulibaly, Anguissa e Osimhen. Stesso discorso per il Milan, che dovrebbe fare eventualmente a meno di un giocatore chiave come Kessie. Ecco spiegato, quindi, perché i club preferiscono che la competizione venga annullata.
Non se la passa bene, sempre per via del Covid, neanche l’Nba. Anche al di là dell’Oceano il numero dei contagi sta salendo vertiginosamente, imponendo il rinvio di gara e costringendo decine e decine di atleti a fermarsi. Le previsioni, inoltre, non sono delle migliori: si teme che la variante Omicron possa presto abbattersi anche sul mondo del basket.
Per evitare che ciò accada, la Nba sta facendo di tutto affinché giocatori e membri dei vari staff ricevano un’ulteriore dose di vaccino. A destare maggiore preoccupazione, fanno sapere dalla Western Conference, sono gli atleti che si sono sottoposti solo alla prima iniezione. Ed è per questo che la situazione è costantemente sotto controllo.