Le criptovalute e l’uomo dell’anno: chi investe deve seguirlo

Criptovalute, da oggi c’è un motivo in più per seguire questo personaggio sui social: ecco perché devi assolutamente tenerlo sotto controllo.

In teoria non è un influencer. Fa tutt’altro, nella vita di tutti i giorni. La verità però è che, nei fatti, lo è. Eccome se lo è. Solo chi bazzica abitualmente su Twitter e dintorni sa quanto determinante possa essere un suo cinguettio. Come un tweet di Elon Musk possa cambiare le cose, soprattutto in certi ambiti.

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Il numero uno di Tesla e di SpaceX è senz’altro un personaggio sui generis. Il suo parere vale oro e lo sa bene, in particolar modo, chi bada sempre di seguire i suoi consigli e le sue dritte in materia di criptovalute. È capitato spesso, nel corso di questo 2021, che sia stato lui ad influenzare l’andamento del mercato.

I suoi post hanno fatto crollare Bitcoin, sotto tiro per via del suo processo di mining, e portato alle stelle Dogecoin. C’è una ragione ben precisa, di conseguenza, se Elon Musk abbia ricevuto qualche ora fa uno dei riconoscimenti più prestigiosi che si possano conferire ad un personaggio del suo calibro.

Tra criptovalute e razzi, Elon Musk è l’uomo dell’anno

Il suo “potere” è talmente grande che il Time non ha esitato a premiarlo come “Persona dell’anno”. E Oltreoceano tutti quanti sanno bene quanto valore abbia il riconoscimento che in questo periodo, puntualmente, viene assegnato dalla nota rivista americana.

Perché Elon Musk se lo sia meritato è presto detto. L’imprenditore sudafricano è una vera e propria forza della natura. Col suo modo di fare schietto e dissacrante ha saputo calamitare l’attenzione del popolo dei social come mai nessuno aveva fatto prima d’ora. E si tratta, al di là dei suoi successi imprenditoriali, di un dono.

Ecco spiegato, quindi, perché sia un punto di riferimento per i potenziali investitori. Se c’è qualcuno che ne capisce di criptovalute quello è senza ombra di dubbio lui. Non ci stupisce affatto, di conseguenza, né che il Time lo abbia incoronato e né, tanto meno, che seppur non fosse nelle sue intenzioni sia diventato l’influencer numero 1 al mondo.