Sinner, altro giro altra corsa. Ecco perché nella giornata di ieri il tennista altoatesino si è recato in Lombardia.
Dopo 11 mesi in giro per il mondo, a sfidare “giganti” e a vincer trofei, concedersi un po’ di relax era il minimo che potesse fare. Soprattutto considerando che il tempo stringe e che, molto presto, dovrà impugnare nuovamente la sua racchetta e fare ritorno in campo per una nuova stagione.
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Jannik Sinner ripartirà il 1° gennaio dall’Australia. Disputerà l’Atp Cup, dopodiché parteciperà agli Australian Open. Ricomincerà ad allenarsi nei prossimi giorni, presumibilmente. Ma, prima di farlo, ha voluto togliersi un altro “sfizio” e dedicare un giorno della sua breve vacanza a una delle sue passioni più grandi.
Non tutti lo sanno, ma prima di dedicarsi completamente al tennis il ragazzo di San Candido faceva tutt’altro. Ha praticato lo sci e ha giocato a calcio. E proprio per “lui”, per il pallone, il suo cuore continua a battere. Tant’è che, nella giornata di ieri, ha deciso di recarsi in un posto per nulla casuale.
Sinner, scambio di doni con Tonali
Sinner, da tifoso rossonero sfegatato qual è, ha fatto visita a Milanello. Gli è stata riservata un’accoglienza calorosissima dallo staff e dai calciatori dal Milan, coi quali ha avuto modo di intrattenersi per un po’.
Si è creata una sintonia particolare con Sandro Tonali, che è coetaneo del numero 10 del mondo. Hanno fatto due chiacchiere, hanno posato insieme per qualche scatto di rito e poi, per suggellare questa nuova amicizia, si sono scambiati dei doni, come documenta la foto che sta circolando sui social network.
Sinner gli ha dato una racchetta, mentre Tonali lo ha omaggiato con una maglia molto speciale: la numero 10, ovviamente. A questa conoscenza ha poi fatto seguito, da parte del calciatore, un post su Instagram: “Milanista, come noi – ha scritto Sandro – Benvenuto Jannik nella nostra casa”.
