Sinner si concentra su un nuovo obiettivo che ha a che vedere con un anello: ecco di cosa si tratta e perché gli sta così a cuore.
La maggior parte dei tennisti professionsti ha optato per mete esotiche e resort di lusso. Jannik Sinner, invece, la sua vacanza di fine stagione ha voluto dedicarla solo ed esclusivamente alla passione che per un po’ ha fatto a pugni con l’amore per il tennis: quella, cioè, per lo sci.
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L’ultima storia pubblicata su Instagram lascia intendere, tuttavia, che sia già tempo per lui di tornare alla routine. E di ricominciare quindi con gli allenamenti, dal momento che il primo appuntamento del prossimo anno è in agguato. Si è iscritto all’Atp Cup e lo rivedremo in campo già dal 1° gennaio.
Ma c’è qualcos’altro che lo impensierisce, in questi giorni. Già, perché dopo una stagione così straordinariamente ricca di successi è giunto il momento di tirare le somme. E di scoprire, quindi, quanto realmente le sue imprese lo abbiano reso popolare e abbiano fatto “colpo” sul pubblico italiano.
Jannik Sinner vuole fare il bis
C’è un certo anello, adesso, nei pensieri di Sinner. Un anello esclusivo che Damiani realizzerà per i giganti del 2021. Per coloro i quali, cioè, chi per un merito, chi per un altro, si sono distinti nel corso di questa incredibile stagione sportiva.
Il tennista altoatesino è nuovamente in corsa, nell’ambito dei Gazzetta Sports Awards, per il titolo di “Exploit dell’anno“. Se lo era aggiudicato già lo scorso anno, ma ci sono tutti i presupposti per pensare che possa fare il bis e confermare la sua “supremazia” in questo senso.
Si contenderà l’anello con Nicolò Barella, centrocampista della Nazionale italiana e dell’Inter, ma anche con il ginnasta Nicola Bartolini. In corsa ci sono anche i velisti Ruggero Tita e Caterina Banti, oltre che la pesista Giorgia Bordignon.
