Sinner alle Atp Finals, il giovane tennista azzurro è quasi fuori dai giochi per Torino dopo la sconfitta con Alcaraz. Ma non è ancora detta l’ultima parola.
La sconfitta in due set contro il diciottenne Carlos Alcaraz, di due anni più giovane di lui, è stata una mazzata. Per più di un motivo. Innanzitutto Jannik Sinner ha capito che, nel prossimo futuro, ci sarà da fare i conti anche con il rampante teenager spagnolo: mostruoso in quest’ultima parte di stagione e già con la grinta e i colpi di un veterano. L’altra brutta notizia riguarda le Atp Finals di Torino: l’eliminazione al secondo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy rischia di rovinare i piani del tennista altoatesino, ieri nuovamente superato nella Race da Hubert Hurkacz, che ora ha trenta punti in più. La situazione si è ribaltata e la strada che conduce in Piemonte, insomma, si fa improvvisamente in salita.
La vittoria del polacco ai danni dello statunitense Paul ha fatto scivolare Sinner al nono posto. E, almeno fino al torneo di Stoccolma – la partecipazione di Jannik resta in dubbio, come ha dichiarato lui stesso a margine del match con Alcaraz – l’azzurro non avrà possibilità di incamerare altri punti per tornare ad occupare uno degli ultimi due posti utili per il capoluogo piemontese.
Sinner alle Atp Finals, l’infortunio di Tsitsipas potrebbe “aiutare” Sinner
Dopo la giornata di ieri sono rimasti in corsa quattro tennisti: si è tirato fuori dalla contesa il canadese Auger-Aliassime, eliminato a sorpresa da Koepfer. Chi è messo meglio è sicuramente il norvegese Casper Ruud: oggi se la vedrà con il sorprendente Giron, ma i suoi 3185 punti gli consentono di dormire sonni tranquilli. Segue Hurkacz con 3045, mentre Sinner è al momento nono a -30 dal polacco. A sognare Torino, però, c’è anche il britannico Cameron Norrie, più attardato rispetto all’azzurro (2945 punti). Pertanto, Sinner deve assolutamente sperare che a Parigi-Bercy non accadano almeno due di questi tre eventi: che Ruud non si qualifichi ai quarti; che Hurkacz non arrivi in semifinale; che Norrie non faccia l’impresa di raggiungere la finalissima.
Dovesse andare così, ci sarebbe ancora un barlume di speranza e a quel punto diventerebbe decisiva Stoccolma. Tuttavia, Sinner potrebbe ritrovarsi clamorosamente a Torino anche da nono. In qualità di “riserva”, dunque. Ieri, infatti, il numero 3 al mondo Stefanos Tsitsipas si è ritirato dal Masters parigino a causa di un problema al braccio. Infortunio che rende meno scontata la sua partecipazione a Torino. Motivo per cui Sinner dovrà difendere con i denti la nona posizione. Ma non dipenderà solo da lui.
