Sinner, l’eliminazione a Indian Wells contro Fritz costa davvero cara: i calcoli aggiornati nella corsa alle Atp Finals.
Taylor Fritz ha eliminato uno dopo l’altro i due italiani più forti in gara a Indian Wells. Prima ha fatto fuori Matteo Berrettini, che ha ammesso di non vivere un momento particolarmente felice: “Non è stato un problema di tennis – ha detto -, quanto soprattutto di energie mentali. Non riuscivo a mettermi in moto, a trovare la giusta adrenalina. Nell’incontro precedente ero più teso, era da un po’ che non giocavo, stavolta niente”.
Poi ieri notte è stato il turno di Jannik Sinner, che rispetto a Berrettini aveva anche una motivazione in più. Andare il più avanti possibile per conquistare altri punti preziosi nella corsa alle Atp Finals che sono in programma in Italia, precisamente a Torino.
L’eliminazione a Indian Wells rende l’accesso alla Finals, dove si sfideranno i primi otto al mondo, quasi impossibile. La classifica attuale della “Race” recita quanto segue.
1) Novak Djoković 8370 punti, 2) Daniil Medvedev 6470, 3) Stefanos Tsitsipas 5650, 4) Alexander Zverev 5095, 5) Andrey Rublev 4165,
6) Matteo Berrettini 4000 7) Casper Ruud 3015, 8) Rafael Nadal 2985, 9) Hubert Hurkacz 2955, 10) Jannik Sinner 2595.
I primi quattro sono sicuri della partecipazione, visto che la sicurezza arriva a quota 4315 punti. Per Rublev e Berrettini è solo una formalità, Ruud sta diventando quasi imprendibile. E se Nadal è ormai certo che non parteciperà, Hurkacz non ne vuole sapere di mollare l’ultimo posto disponibile: si è qualificato per i quarti di finale a Indian Wells dove affronterà Dimitrov.
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Sinner, i tornei per sperare ancora
Ancora però non è arrivata l’ora di arrendersi. Da qui alla fine della stagione tennistica ci sono ancora tanti punti in palio: quando terminerà il Masters 1000 di Indian Wells ci saranno i 250 di Mosca o Anversa, poi il 25 ottobre iniziano il 500 di Vienna e il 250 di San Pietroburgo, infine il 1° novembre c’è il Masters 1000 di Parigi-Bercy e dal 7 novembre il 250 di Stoccolma. E la speranza è di restare in corsa per il Masters 1000 di Parigi-Bercy dove ci saranno in palio punti pesanti: 1000 punti per il vincitore, 600 per il finalista, 360 per il semifinalista, 180 per lo sconfitto nei quarti, 90 per l’eliminato agli ottavi, 45, 25 e 10 per gli sconfitti ai primi tre turni.