Il computerone sconfessa i bookmaker che indicano l’Inter come favorita per lo scudetto. Ecco lo studio che stravolge la situazione in Serie A
Il Napoli è in testa alla classifica. Meritatamente diremmo anche, visto che la squadra di Spalletti, fino al momento, le ha vinte tutte dimostrando che lassù ci può tranquillamente stare. Ma questo, almeno fino ad ora, non convince del tutto i bookmaker, che vedono un’altra squadra favorita per la vittoria finale. Nonostante, adesso, si trovi al terzo posto in classifica e che ha perso, durante il precampionato, i suoi due uomini migliori: Lukaku e Hakimi. Sì, secondo gli esperti delle quote, alla fine, davanti a tutti, ci dovrebbe finire l’Inter di Inzaghi. Subito dietro, per questo avvio così importante, c’è il Napoli di Luciano Spalletti. Poi la Juventus di Allegri e infine, con la stessa quota, il Milan di Pioli. Un quartetto che si contenderà fino alla fine la stagione in corso.
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Il computerone sconfessa i bookmaker, ecco chi vince
Ma secondo il computerone, che analizza il dati della Serie A e li aggiorna giornata dopo giornata, le più alte probabilità di vincere lo scudetto sono del Napoli, che ha il 36% di possibilità di piazzarsi davanti a tutti alla fine della stagione. Poi, con il 28% c’è l’Inter, con il 19% per il Milan e solamente il 6% (così come l’Atalanta) viene dato alla Juventus.
Certo, menomale – come detto nell’articolo precedente – che il calcio non è proprio una scienza esatta. Altrimenti staremmo qui a chiudere tutto e mettere la parola fine al campionato.
Ma come funziona questo studio? Nella sostanza, vengono fatte delle previsioni su un modello rivisto del Soccer Power Index di Espn, messo a punto nel 2009. I parametri che vengono analizzati sono tre: i gol messi a segno, gli expected goals basati sui tiri ed expected goals non basati sui tiri. Non vengono presi comunque altri fattori che alla fine sono importanti: come le squadre affrontate fino al momento, oppure le partite giocate in casa o in trasferta che vuoi o non vuoi fanno comunque un po’ la differenza.