Djokovic mette le mani avanti | La sviolinata a Berrettini

Djokovic mette le mani avanti: ecco la sviolinata a Berrettini. I due saranno avversari nei quarti di finale agli US Open.

Mette le mani avanti il tennista serbo Novak Djokovic. Forse non ne avrebbe bisogno, visto quello che è riuscito a fare fino al momento. Ma intanto, lo fa lo stesso, sviolinando le doti di Matteo Berrettini, prossimo avversario agli Us Open. Sarà la terza volta che i due si sfideranno in uno slam: ovviamente tutti ricordiamo la finale di Wimbledon nello scorso mese di luglio che ha visto l’italiano soccombere sotto i colpi di Djokovic. Ma in quel momento Matteo non era nelle migliori condizioni fisiche. Tanto che poi ha dovuto rinunciare anche alle Olimpiadi.

”Berrettini è il martello del tennis, è stabilmente nella top ten. Se serve bene, è un duro. Giocheremo il terzo Grande Slam di fila uno contro l’altro, speriamo che il risultato sia lo stesso dei due precedenti” ha spiegato Djokovic. Che poi ha ancora rincarato la dose.

LEGGI ANCHE: Monica Bertini, via il bikini: dopo la fuga al mare torna con una novità

LEGGI ANCHE: L’astro nascente Alcaraz e quello sgarbo a Nadal: la frase che non t’aspetti

Djokovic, ecco le parole su Berrettini

Otte-Berrettini
Matteo Berrettini ©️Getty Images

“Insieme con Del Potro – ha continuato ancora il serbo – è probabilmente il giocatore più potente che abbia mai incontrato. Il servizio e il suo diritto sono delle armi letali e se è in giornate, quei colpi, diventano quasi imprendibili ed è davvero difficile giocare con lui”. Non sarà ovviamente, un match scontato. Berrettini ha le carte in regola per mettere in difficoltà  uno dei più forti tennisti di sempre.

C’è però una motivazione diversa che potrebbe spingere Djokovic a dare qualcosa in più: qualora riuscisse a vincere  in America infatti, compirebbe l’impresa di portare a casa i quattro grandi tornei dello Slam. E a questo ci pensa eccome il serbo. Anche se davanti si troverà un Berrettini che appare in forma. E noi ovviamente speriamo che il sogno del Glande Slam rimanga tale.

Gestione cookie