Diletta Leotta, la sua “avversaria” fa boom di like con una foto scattata all’ombra del Duomo di Milano. Ecco di chi si tratta e perché gli italiani impazziscono per lei.
Prima si è concessa una bella serata in centro. L’indomani, invece, è corsa a visitare una delle meraviglie più emblematiche del Bel Paese. Quel lago talmente bello da aver ispirato quello che è uno dei capolavori indiscussi della letteratura italiana: i “Promessi sposi” di Alessandro Manzoni.
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Di chi stiamo parlando? Semplice: di colei che, a detta di molti, sarebbe la rivale naturale di Diletta Leotta. Hanno poco da contendersi, lei ed Olga Kalenchuk, per la verità: una lavora in Italia, l’altra in Ucraina. Hanno solo un paio di cose in comune: la bellezza, e quello è assolutamente oggettivo, e la carriera.
Mentre Diletta è la stella di Dazn, la bella Olga è la regina di Shaktar tv, il canale ufficiale della squadra ucraina di Donec’k. Le due carriere corrono in parallelo, dunque, ma a due latitudini completamente diverse. Anche se sarebbe bello, almeno per una volta, vederle insieme. Non fosse altro per rifarsi gli occhi, ecco.
Olga Kalenchuk, la Diletta Leotta dell’Est è di nuovo in Italia
Ma perché stiamo parlando di Olga Kalenchuk? Semplice: la diva del canale ufficiale dello Shaktar si trova in trasferta in Italia. Sta documentando la sua vacanza con scatti e stories da capogiro, motivo per il quale abbiamo scoperto che, dopo essersi concessa una serata con tanto di fotoricorda all’ombra del Duomo, si è poi recata a Duomo.
Gli italiani sono pazzi di lei. E lei, come ha svelato qualche tempo fa sui social network, ricambia questo amore per il Bel Paese. Qualche tempo fa, al ritorno da un viaggio di lavoro a Roma, aveva svelato su Instagram di essere felicissima del calore che gli italiani le avevano mostrato per strada.
“Quante emozioni mi ha dato questa città! – aveva scritto nello scorso mese di giugno – Sono molto felice di essere venuta qui durante l’Euro e di aver visto la partita con voi, miei tifosi italiani. Avete l’amore per il calcio nel sangue”.
