Olga Danilovic torna in campo dopo un momento no: ecco cosa c’entra Novak Djokovic con lei e perché la tennista gli deve tutto.
Ha un cognome importante. Un cognome che gli appassionati di basket conosceranno benissimo. Lei è Olga Danilovic e suo padre, Predrag, è uno dei più grandi cestisti di tutti i tempi. Anche lei è un’atleta, solo che alla pallacanestro ha preferito il tennis. Per il resto, lo sport scorre nelle sue vene.
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Già a 13 anni, la figlia di Danilovic era considerata un talento. A 17 anni vinse il torneo di Mosca e, da quel momento in poi, i riflettori si sono accesi su di lei. È stata inevitabilmente caricate di aspettative e responsabilità. Troppo. E lei, come spesso accade in questo mondo, si è sentita schiacciata.
Da che era tra le prime 100 atlete più brave al mondo, è precipitata in men che non si dica al 277esimo posto. A “salvarla” dalle retrovie è stato un amico di famiglia. Qualcuno che conosciamo molto bene. Parliamo di Novak Djokovic, che nel 2020 le ha telefonato per farle una proposta che nessuno avrebbe mai potuto rifiutare.
Olga Danilovic, così Djokovic l’ha “salvata”
Il campione di Wimbledon la invitò ad allenarsi nella sua Accademia di Belgrado. Olga Danilovic non c’ha pensato due volte: ha mollato la Spagna ed è corsa da lui, intenzionati a riprendersi ciò per cui era sin da subito parsa predestinata. Gli allenamenti con Djokovic hanno subito dato i frutti auspicati.
Dopo qualche mese, Olga si era già qualificata per gli Australian Open. Si è ripresa. Si è ripresa alla grande. Tant’è che oggi debutterà anche agli Us Open, affrontando l’americana Parks. Ed è carica come non mai: «Ho attraversato momenti difficili – ha raccontato alla Gazzetta dello sport – ma non vedo l’ora di tornare alle posizioni che mi appartengono».
Con una consapevolezza in più, stavolta: quella di aver avuto l’onore di allenarsi col campione dei campioni. Riuscirà Olga Danilovic a rimettersi in carreggiata e a dimenticare quelle pressioni che avevano finito col demoralizzarla e buttarla giù?