Dazn, i disservizi del weekend fanno infuriare gli utenti e il Codacons. Ecco cosa sta succedendo in queste ore.
È la Lega Serie A, stavolta, a chiedere il conto. I vertici dell’associazione, dopo una giornata all’insegna delle polemiche, hanno deciso di farsi sentire. Scriveranno una lettera a Dazn, intervenendo così in prima persona nella querelle legata ai disservizi registrati durante Inter-Genoa di sabato pomeriggio.
Leggi anche: Giorgia Rossi, non solo Dazn: la vedremo anche su un’altra piattaforma
Quello della Lega sarà un vero e proprio monito. Un aut aut, se vogliamo. Il concetto è chiarissimo: evitare che la cosa si ripeta. Il timore dell’associazione è che possa riaccadere nel weekend del 12 settembre, quando si affronteranno Juventus e Napoli e Milan e Lazio. Un doppio appuntamento che, certamente, darà luogo a un inevitabile sovraccarico.
Durante Inter-Genoa il blackout, per molti utenti, è durato ben tre minuti. Ma da cosa è stato causato questo disservizio? Non dalle reti: Vodafone e Fastweb non hanno registrato, infatti, alcun problema. Potrebbe essere dipeso, quindi, dalle Cdn, ossia le content delivery network, di Dazn.
Il blackout di Dazn fa infuriare il Codacons
Il giocatore con più minuti in campo di questa settimana: Rotella. #DaznDown #DAZNout #DAZN @DAZN_IT pic.twitter.com/NMGnI9ZcJF
— Ricky Massayborg (@Arrowsticino2) August 22, 2021
Le Cdn sono, sostanzialmente, i punti di snodo che permettono a chi si connette alle piattaforme streaming, in questo caso Dazn, di ricevere il segnale. Il broadcaster nega, tuttavia, che la ragione del blackout possa essere questa. E continua a sostenere di non aver effettuato alcun downgrade per far sì che il segnale arrivasse a tutti. Fatto sta che l’inconveniente, seppur in forma più “lieve”, si è ripetuto anche nella giornata di domenica, con ritardi e qualità delle immagini non propriamente impeccabile.
Il Codacons non intende, quindi, tacere. Aveva promesso, alla vigilia dell’inizio del campionato, di essere pronta ad intervenire qualora fosse stato necessario. Alla luce di questi problemi tecnici, l’associazione per la difesa dei consumatori non farà sconti a Dazn. “Chiediamo immediati rimborsi – si legge nella nota divulgata – in favore di tutti gli abbonati per l’impossibilità di fruire del servizio acquistato”. ”
Vi giuro che non è un Commodore 64 (e ho la fibra).#DaznDown #DAZNout #DAZN #? pic.twitter.com/4kBqQWtvzW
— Emanuele Caso (@Lele_Caso) August 22, 2021
“Chi, infatti, è in possesso di pacchetti Dazn – si legge ancora – e non è riuscito ad assistere in tv alla partita, o ha subito continue interruzioni del segnale, ha diritto, in base al codice civile, ad ottenere il rimborso di quanto pagato, proporzionalmente al disagio subito”. Gli abbonati a Dazn sono neri. Lo si evince dai meme e commenti pubblicati, a migliaia, nelle ultime ore sulle piazze virtuali. Non a caso, l’hashtag “DaznOUT” è in tendenza su Twitter.