Diletta Leotta, l’entusiasmo è alle stelle grazie a una novità che la riguarda. Ecco cosa bolle in pentola.
Ora si trova in Sicilia. Si sta godendo un po’ la sua famiglia e sta ricaricando le batterie, così da arrivare prontissima all’appuntamento con gli spettatori di Dazn. Il suo lavoro l’ha sempre entusiasmata, ma stavolta Diletta Leotta sembra ancor più energica. Sarà forse l’aria della sua terra natia? Probabile.
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“Non vedo l’ora di iniziare!” ha confessato alla Gazzetta dello sport, senza celare neanche per un istante l’orgoglio di appartenere alla famiglia di Dazn. Famiglia che, negli ultimi mesi, si è allargata a dismisura, per poter offrire ai suoi spettatori contenuti di qualità in questa prima stagione di “monopolio” assoluto della Serie A.
Quando ha saputo che la tv per cui lavora si era accaparrata i diritti televisivi per la massima serie, la bella conduttrice catanese era fuori di sé dalla gioia. “Nonostante fossi da sola – ha raccontato – ho stappato una bottiglie. Per me questa è una scommessa vinta: quando sono arrivata, tre anni fa, io e Maldini insegnavamo alla gente come si pronunciava la parola “Dazn”… Adesso siamo quello che siamo, abbiamo compiuto un salto davvero incredibile”.
Serie A, cosa si aspetta Diletta Leotta dal campionato
Non ci stupisce affatto, quindi, che non riesca a contenere l’entusiasmo, in vista di una stagione che sarà nuova, per lei e per l’azienda, sotto tutti i punti di vista. Una sfida impegnativa che, tuttavia, non la spaventa affatto, anzi. “La pressione e l’adrenalina che necessariamente ci saranno davanti a un impegno tanto importante – ha rivelato alla Gazzetta – sono il mio pane quotidiano. Adoro le sfide, anche le più difficili, senza davvero non potrei vivere”.
Non si sbilancia, invece, quando le viene chiesto cosa, a suo avviso, ci riserverà l’imminente campionato di Serie A. “Con il mercato aperto fino al 31 agosto – dice – preferisco attendere prima di fare pronostici. Quello che si può dire con certezza è che la Serie A ha tutti gli ingredienti giusti per essere davvero avvincente fino alla fine”. Poi, scende un po’ più nei dettagli, con un focus sugli allenatori sui quali sono puntati i riflettori: “Inzaghi all’Inter è chiamato a confermare quanto fatto da Conte lo scorso anno, ma non sarà facile. La Juventus ritrova Allegri, il Milan dei giovani vuole crescere ancora e l’Atalanta con Gasperini cercherà di restare ai vertici. E già penso al derby di Roma… Mourinho e Sarri offrono una quantità di titoli infinita!”.