Riecco il bonus auto: tutto quello che c’è da sapere se si vuole acquistare un veicolo nuovo e ricevere il contributo statale.
Sono 350 i milioni messi a disposizione per rifinanziare, per effetto del decreto Sostegni bis, il bonus auto che tanto successo aveva riscosso la prima volta che era stato proposto. L’ecobonus 2021 si può richiedere già da ieri, 2 agosto, tramite la piattaforma del ministero dello Sviluppo economico, nell’apposita sezione riservata a chi deve acquistare un nuovo veicolo.
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Naturalmente, le risorse sono destinate a chi intende acquistare un veicolo a basse emissioni: dovrà emettere fino ad un massimo di 135 grammi di anidride carbonica con e senza rottamazione. Da giovedì 5 agosto, poi, sarà possibile richiedere le agevolazioni per l’acquisto di veicoli speciali e commerciali.
Ma c’è una sostanziale novità rispetto al passato. Dei 350 milioni deliberati dalla legge di conversione del decreto Sostegni bis, 40 saranno destinati ai cittadini che vogliono acquistare un’auto usata. Potrà essere sia diesel che benzina, ma di classe non inferiore alla Euro 6. Ultimo paletto: le emissioni del veicolo in questione non dovranno superare la soglia dei 160 g/km.
Bonus auto, incentivi anche per chi compra veicoli usati
In tal caso, per usufruire dell’ecobonus 2021, sarà necessario rottamare un’automobile che sia stata immatricolata da almeno 10 anni e nel territorio italiano. Non resta che capire, a questo punto, a quanto ammontino i contributi previsti dalla normativa che regolamenta il bonus auto.
Chi acquista un veicolo nuovo con emissioni pari a 0-20 g/km, senza rottamazione, riceverà, come calcolato da Quattroruote, fino a 4mila euro di Ecobonus Stato, da sommare ai 1000 dell’ecobonus e ai 1000 di sconto dalla concessionaria. Se si sceglie un veicolo della stessa fascia, ma se ne rottama uno vecchio, l’Ecobonus sale a quota 6000 e raddoppiano sia l’extrabonus che lo sconto. Il contributo statale è pari a 1500 euro, invece, se si compra un’auto nuova con emissioni di CO2 pari a 21-60 g/km senza rottamazione: in tal caso, sconto ed extrabonus ammonteranno a 1000 euro ciascuno.
Con la rottamazione, siamo a quota 2500 + 2000 + 2000. All’aumentare delle emissioni di anidride carbonica calano, poi i contributi destinati dallo Stato. Per un’auto con emissioni pari a 61-135 g/km, si ha diritto a 1500 euro + 2000 di sconto dalla concessionaria. Un discorso diverso va fatto, infine, per chi acquista un’auto usata: a seconda dei livelli di emissioni, si va da un minimo di 750 ad un massimo di 2000 euro.