Sale giochi, scommesse e bingo: in arrivo nuove restrizioni da parte del governo

Sale giochi, scommesse e bingo, nuova stretta da parte del governo: ecco le nuove regole per chi frequenta queste attività. 

Alcune potrebbero entrare in vigore sin da subito, in maniera tale da frenare una possibile nuova ondata. Per le altre, invece, se ne riparlerà a settembre. Almeno in teoria. Tanto si sta parlando del Green pass e della possibilità di renderlo obbligatorio in alcune circostanze, ma nulla di ufficiale è ancora trapelato in merito alle intenzioni del governo.

Leggi anche: No vax sotto tiro in Serie A, l’attacco diretto: il medico sociale parla chiaro

La maggioranza, il Comitato tecnico scientifico e le amministrazioni regionali stanno lavorando incessantemente per trovare la quadra. Per decidere se e in che modo imporre queste nuove limitazioni alla popolazione italiana. Sul tavolo, ora come ora, ci sono diverse ipotesi.

Si potrebbe optare per delle regole diversificate per i cittadini che abbiano ricevuto una dose sola o entrambe quelle previste dal ciclo vaccinale. Oppure, si potrebbe modulare il Green Pass a seconda del livello di rischio che si va man mano riscontrando nelle varie regioni italiane.

Green Pass per sale scommesse, giochi e bingo?

Vaccino anti Covid
©Getty Images

È assai probabile che il documento sia obbligatorio per chi vuole entrare allo stadio, recarsi ai concerti e partecipare ai grandi eventi. Ancora in forse, invece, è l’idea di richiederlo nei bar, ristoranti e centri commerciali.

Notizia che ha fatto infuriare non poco sia i no vax che chi, più semplicemente, non crede nell’efficacia del vaccino. C’è, poi, un’altra ipotesi ancora che si sta facendo strada in queste ore e che, inevitabilmente, si ripercuoterà sulle abitudini di migliaia e miglia di cittadini italiani.

Molto probabilmente, la certificazione verde dovrà essere esibita anche nel caso in cui si voglia accedere a sale scommesse, sale giochi e sale bingo. L’ultima parola, ad ogni modo, spetterà al Consiglio dei ministri e alla cabina di regia, che sta cercando di sondare il terreno e di percorrere possibili strade alternative per scongiurare il rischio di nuove chiusure.

Gestione cookie