Calciomercato Inter, chi è il giocatore al centro della “guerra” tra le due società. Che adesso minacciano di andare in tribunale. Ecco cosa è successo.
Lo Sporting CP è su tutte le furie con l’Inter. Il club portoghese, fresco di titolo di campione di Portogallo dopo diciannove anni, non ha digerito il passaggio del centrocampista Joao Mario agli acerrimi rivali del Benfica, consumatosi nelle scorse ore. E attraverso un comunicato al vetriolo ha puntato il dito contro la società nerazzurra accusandola di non aver rispettato i patti. Da Lisbona sono neri. Si sta per aprire una speciale partita il cui terreno di scontro sarà probabilmente quello dei tribunali.
Ma analizziamo i vari passaggi che hanno portato allo scontro totale tra le due società. Joao Mario, da tempo un esubero per l’Inter, ha trascorso l’ultima stagione nello Sporting CP, club da cui i nerazzurri lo acquistarono cinque anni fa, nel 2016, sborsando circa 40 milioni di euro. Il giocatore, la scorsa estate, era tornato nella squadra che l’aveva lanciato, ma solo in prestito. A fine campionato lo Sporting CP ha provato ad intavolare una trattativa per il passaggio definitivo, ma nessun accordo è stato raggiunto.
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Calciomercato Inter, scoppia il caso Joao Mario
Ed a questo punto entra in gioco il Benfica. L’altro club della capitale lusitana si fionda su Joao Mario, che rescinde il contratto con l’Inter – sarebbe scaduto nel 2022 – e si accasa con le Águias, nemiche giurate dello Sporting CP. Che non ci sta e pubblica una nota sul suo sito ufficiale, tirando in ballo i termini dell’affare che andò in porto cinque anni fa. All’epoca si accordò con i nerazzurri facendo in modo che, nell’ipotesi in cui Joao Mario si fosse trasferito ad altri club portoghesi – tra cui il Benfica – l’Inter avrebbe dovuto corrispondergli ulteriori 30 milioni di euro.
Una sorta di “penale” che l’Inter, secondo lo Sporting CP, ha tentato di aggirare attraverso la rescissione. In serata è arrivata la risposta piccata della società di Suning, minacciando a sua volta di adire le vie legali. “FC Internazionale Milano ha preso conoscenza di quanto ha affermato agli organi di stampa lo Sporting Lisbona – si legge nel comunicato dell’Inter – Si tratta di dichiarazioni inaccettabili, gravissime e soprattutto prive di fondamento. La Società tutelerà la propria immagine e reputazione nelle sedi opportune”.