Wimbledon, al via la seconda settimana dello Slam londinese. Sedici gare in programma nei due tabelloni, maschile e femminile: pronostici.
Lo chiamano “Manic Monday“, il primo lunedì della seconda settimana di Wimbledon. Raggiungerlo rappresenta già una piccola conquista: significa essere sopravvissuti ai primi, infernali sette giorni ed essere entrati a far parte del ristretto club dei migliori sedici. Tra questi c’è anche il classe ’00 Sebastian Korda, che a sorpresa si è imposto sugli specialisti De Minaur ed Evans, entrambi superati in tre set. Lo statunitense ha talento e, nonostante sia ancora molto giovane, lo sta dimostrando un po’ su tutte le superfici. Agli ottavi se la vedrà con un altro che, secondo le previsioni, non sarebbe dovuto arrivare così in alto: il russo Karen Khachanov. Che, nel terzo turno, non ha lasciato neanche le briciole all’ottimo Tiafoe, a sua volta giustiziere di Tsitsipas all’esordio. Match intrigante, da almeno quattro set, ma Korda al momento sembra avere qualcosa in più.
Nel programma odierno spicca anche la quinta sfida stagionale tra Marton Fucsovics e Andrej Rublev. Contro il numero 7 del ranking mondiale, l’ungherese ha perso quattro volte su quattro nel 2021, ma sull’erba di Wimbledon finora ha incantato pur non essendo mai stato un erbivoro. Il russo invece ha passato con qualche difficoltà il test Fognini e si prepara a fare lo stesso con il magiaro, in uno scontro che non si preannuncia brevissimo.
Potrebbe succedere di tutto, invece, nella sfida, equilibratissima, tra il canadese Shapovalov e lo spagnolo Bautista Agut, rispettivamente numero 12 e numero 10 al mondo. “Shapo” ha inflitto una dura sconfitta ad un veterano come Murray, ma potrebbe soffrire i colpi dell’iberico, sempre insidiosi su una superficie veloce come l’erba. Difficilmente, infine, usciranno sorprese dai match che vedono impegnati altri due top ten – tra i candidati alla vittoria finale – come Alexander Zverev (6) e Daniil Medvedev (2). Il tedesco, solidissimo nei primi tre turni, dovrebbe riuscire a piegare l’ottimo Auger-Aliassime in almeno quattro set. Stessa cosa per il russo, che non avrà vita facile con il ritrovato Hurkacz.
Wimbledon, gli ottavi del tabellone femminile
Per quanto riguarda le sfide in programma nel tabellone femminile, occhi puntati sul match tra Pliskova e Samsonova, con la ceca – numero 13 al mondo – attesa da un confronto tutt’altro che scontato con la russa, che da quando ha trionfato a Berlino lo scorso 20 giugno, sull’erba sembra imbattibile. Con ogni probabilità offrirà grande spettacolo anche l’incontro tra la Swiatek e la Jabeur: per la forte la polacca, non entusiasmante sulla superficie verde, la potente tunisina sarà un bel banco di prova.
La grande esperienza a questi livelli dovrebbe fare la differenza nella sfida tra Gauff e Kerber, con la seconda favorita per il passaggio del turno. Chi invece ha molte chance di volare ai quarti malgrado la giovane età è la britannica Raducanu, altra grande sorpresa del torneo. In tre set la tennista di origine rumene e cinesi prevarrà sull’australiana Tomljanovic.
Quarti di finale nel mirino anche per Sabalenka, Barty, Keys e Muchova, favorite rispettivamente su Rybakina, Krejcikova, Golubic e Badosa.
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Possibili vincenti
Korda in Khachanov-Korda (4 set)
Rublev in Fucsovics-Rublev (4 set)
Bautista Agut in Shapovalov-Bautista Agut (5 set)
Zverev in Auger Aliassime-Zverev (4 set)
Medvedev in Hurkacz-Medvedev (5 set)