Wimbledon 2021, ecco a quanto ammonta complessivamente il montepremi e quanto toccherà a chi vincerà il torneo londinese.
È vero che Roger Federer su quel campo ha trionfato la bellezza di otto volte. Ma è altrettanto vero, e questo è poco ma sicuro, che Novak Djokovic ha tutta l’intenzione di far mangiare la polvere agli avversari che incontrerà nel corso del torneo. Anche perché, come ben risaputo, quello in palio a Wimbledon è tra i prize money più alti al mondo.
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Il montepremi è consistente, sebbene sia significativamente stato ridotto a causa della pandemia. Il Covid-19 non ha messo a dura prova solo aziende e attività, ma anche le casse del mitico torneo di tennis seguitissimo in tutto il mondo. Andiamo a scoprire, allora, quanto incasseranno i campioni che la faranno franca sui prati di Londra.
In totale ci sono in palio quasi 41 milioni di euro, ossia 31 milioni di sterline. Sono, per la precisione, 40.723.500 euro. Sebbene il montepremi sia inferiore rispetto a quello solitamente destinato ai campioni del tennis, i giocatori che arriveranno ai quarti di finale guadagneranno di più rispetto a due anni fa.
Wimbledon, ecco a quanto ammonta il montepremi
I vincitori del singolare intascheranno, rispettivamente, quasi 2 milioni di euro. Qualcosa in meno, dunque, rispetto a quello che era spettato a Djokovic quando, nel 2019, aveva trionfato nell’ambito del torneo britannico, portando a casa la bellezza di 2,35 milioni di euro.
Rispetto ad allora, il montepremi è stato decurtato del 5,3%, per ragioni, come abbiamo già sottolineato, evidentemente legate alla pandemia ancora in atto a tutte le latitudini. Restano da snocciolare, a questo punto, le cifre relative al primo turno: l’eliminazione, in tal caso, vale 55mila 905 euro.
E sempre rimanendo in tema di numeri, ecco quanti spettatori avranno diritto ad accedere agli impianti che ospiteranno i vari match di Wimbledon 2021 in calendario. Si partirà in sordina, riempiendo le tribune solo per metà. Dopodiché, in occasione delle semifinali maschili e della finalissima, sia maschile che femminile, la capienza sarà sfruttata al 100%.
