La Salernitana ha presentato il trust, ma la sua iscrizione alla Serie A non è ancora scontata. Quali sono i passaggi e cosa avverrà adesso.
Il club granata ha aspettato l’ultimo minuto dell’ultimo giorno utile per offrire la sua soluzione alla Federazione. Lotito e Mezzaroma hanno depositato ieri sera in Figc il trust, il suo statuto e tutti i documenti comprovanti l’avvenuto spossessamento del bene Salernitana da parte dei loro assistiti. Gravina e i suoi uomini, adesso, si riserveranno comunque di esaminare la documentazione pervenuta. Se coincidente in tutto e per tutto con gli accordi presi, darà presto il definitivo via libera. La città trattiene il respiro e teme che le venga negato il sacrosanto diritto a disputare il campionato di Serie A. Ma le mosse effettuate dovrebbero essere quelle giuste. Sebbene ci siano da approfondire alcuni discorsi.
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Salernitana, chi è Ugo Marchetti
Lotito e Mezzaroma, tramite una nota congiunta hanno dichiarato di aver trasferito le loro rispettive partecipazioni pari complessivamente all’intero capitale sociale al trust Salernitana 2021. Questo è finalizzato alla vendita delle suddette partecipazioni. E’ stato nominato quale nuovo Amministratore Unico Ugo Marchetti. Si tratta di un ex generale della Guardia di Finanza, nonché consigliere della Corte dei Conti. Forte il suo legame con Claudio Lotito, tuttavia. Nel novembre 2017 lo propose come presidente della Lega A, senza trovare i favori dei suoi colleghi. Marchetti, prima di oggi e al netto di questo accostamento, non si è mai occupato di calcio.
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Il futuro del club
Per l’ammissione della Salernitana è stato fatto un passo in avanti. Avverrà con riserva inizialmente. E’ un passaggio obbligato e de tutto formale, in attesa che la FIGC compia le verifiche del caso. All’orizzonte, tuttavia, pare non sussisterebbe un rischio bocciatura. La FIGC darà una risposta ufficiale con un provvedimento ad hoc del consiglio federale che si riunirà ai primi di luglio. Non l’1, giorno in cui c’è già assemblea di Lega A. Molto probabilmente prima dell’8, data in cui la CoViSoc si pronuncerà sulla validità dei requisiti delle squadre professionistiche. Intanto è stato confermato tutto lo staff, Castori incluso.