Euro 2020, durante la trasmissione “Notte azzurra” Bonolis si è lanciato in un monologo all’insegna della rivalità tra Inter e Juventus.
Che Paolo Bonolis sia neroazzurro fino al midollo lo sanno anche i muri. Non ha mai perso occasione, d’altro canto, per ricordarlo ai telespettatori delle trasmissioni che è solito condurre. E c’era anche lui, ieri sera, su palco di “Notte azzurra“, lo show con Amadeus nell’ambito del quale è stata presentata la nazionale italiana che parteciperà agli Euro 2020.
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Bonolis ha accolto l’invito con grande entusiasmo. E, soprattutto, ha colto la palla al balzo per lasciarsi andare a qualche considerazione personale, non troppo velata, nonché per togliersi qualche piccolo sassolino dalla scarpa. Nel suo mirino, manco a dirlo, c’è stata una delle più acerrime nemiche della sua Inter: la Juventus.
Il conduttore di “Ciao Darwin” e “Avanti un altro” ha preso di mira, in particolar modo, il capitano Giorgio Chiellini. Nel monologo che ha divertito tanto il pubblico presente in studio, quanto quello da casa, ha più volte fatto riferimento a quella che è stata più volte etichettata come un’attitudine al tuffo facile.
Euro 2020, curioso siparietto a “Notte azzurra”
“In Italia può accadere, all’estero non lo so…” pic.twitter.com/5Oz2F2HL7V
— Danilo Vitro’ ?⚫️ (@DVACMILAN) June 1, 2021
La stoccata a Chiellini è arrivata in mezzo ad un mare di sfottò. Non sono mancate le battute su Barella e non è stato risparmiato neanche Amadeus, con riferimenti all’edizione 2020 del Festival di Sanremo e alla scelta di invitare, al posto dell’interista Lukaku, il bianconero Ronaldo.
Quanto al capitano bianconero, Bonolis ha detto: “In un Italia-Germania 1-0 nel finale, quando ci difendiamo con le unghie e con i denti, con tutti in silenzio, ecco Chiellini che respinge di testa e si butta che pare gli abbiano sparato dalle tribune.. questo in Italia può accadere, all’estero non lo so“.
La stilettata è legata, come facilmente intuibile, alle critiche che nel corso del campionato sono piovute su Chiellini. Reo, a detta di molti, di accentuare gli effetti dei contrasti con gli avversari, soprattutto quando indossano una maglia neroazzurra. Inutile sottolineare che il monologo di Bonolis ha scatenato l’ilarità, ma anche l’ira, del web. Diviso, come sempre, da una rivalità calcistica le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
