Hoffenheim-Hertha e Wolfsburg-Mainz sono due partite dell'ultima giornata di Bundesliga e si giocano sabato alle 15.30: pronostici.
Hoffenheim-Hertha e Wolfsburg-Mainz sono due partite dell’ultima giornata di Bundesliga e si giocano sabato alle 15.30: pronostici.
Nello scorso weekend, l’Hertha ha chiuso i conti per la salvezza. Inanellando otto risultati utili consecutivi, la squadra di Berlino è riuscita a evitare il peggio e a rimanere in massima serie. Il ritorno di Pal Dardai al posto dell’esonerato Bruno Labbadia non aveva inizialmente dato grandi frutti: con il passare delle settimane, invece, la situazione è decisamente migliorata.
Anche l’Hoffenheim si è ormai assicurato la permanenza in Bundesliga. Questo, però, rappresentava davvero il traguardo minimo da raggiungere in campionato, considerando l’entusiasmo generato alla vigilia dell’attuale annata calcistica dall’arrivo in panchina dell’emergente Sebastian Hoeness. Ulteriori problemi, oltretutto, si sono manifestati nelle altre competizioni: il cammino in Coppa di Germania è terminato presto, esattamente come quello in Europa League, torneo in cui la formazione di Sinsheim ha disputato un’ottima fase a gironi, prima di farsi eliminare dal non irresistibile Molde nei sedicesimi.
Il match in programma alla PreZero Arena, insomma, sarà un tradizionale confronto di fine stagione tra due formazioni prive di obiettivi. Viste le premesse, il divertimento non dovrebbe mancare.
Ci sono buone possibilità che entrambe le squadre segnino. I gol totali saranno presumibilmente più di due.
HOFFENHEIM (4-2-3-1): Pentke; Kaderabek, Posch, Vogt, Sessegnon; Grillitsch, Samassekou; Skov, Kramaric, Adamyan; Bebou.
HERTHA BERLINO (3-4-3): Schwolow; Klunter, Stark, M. Dardai; Leckie, Ascacibar, Khedira, Zeefuik; Radonjic, Ngankam, Dilrosun.
Il Wolfsburg è ormai certo di partecipare alla prossima edizione della Champions League. Nello scorso fine settimana, pareggiando a Lipsia e approfittando del clamoroso k.o. dell’Eintracht Francoforte sul campo dello Schalke, la formazione allenata da Oliver Glasner ha archiviato la pratica. Wout Weghorst – peraltro ben assistito da centrocampisti offensivi talentuosi – ha dimostrato di essere un valido centravanti, capace di fornire un preziosissimo contributo realizzativo. Maximilian Arnold è stato in grado di assicurare una lucida regia, ma anche la fase di non possesso palla dell’intera squadra si è spesso rivelata efficace.
Il Mainz sembrava vicino alla retrocessione, ma poi ha inanellato tanti buoni risultati e si è messo al riparo da brutte sorprese. I principali meriti di questa risalita devono essere attribuiti a Bo Svensson, il cui arrivo in panchina è stato determinante. Durante la gestione del danese, infatti, i biancorossi hanno cambiato passo, collezionando otto vittorie, sei pareggi e appena cinque sconfitte, una delle quali – quella recentemente subita contro il Borussia Dortmund – incassata a salvezza già aritmeticamente acquisita.
Un elevato tasso di spettacolo dovrebbe caratterizzare il match della Volkswagen Arena, in cui i tatticismi saranno quasi certamente pochi.
È probabile che entrambe le formazioni segnino. Le reti complessive saranno verosimilmente più di due.
WOLFSBURG (4-2-3-1): Pervan; Mbabu, Lacroix, Brooks, Otavio; Schlager, Arnold; Baku, Gerhardt, Philipp; Weghorst.
MAINZ (3-4-1-2): Dahmen; St. Juste, Bell, Niakhaté; Da Costa, Barreiro, Kohr, Mwene; Boetius; Onisiwo, Quaison.
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