Bundesliga, sabato alle 15:30 in contemporanea si giocano tutte le partite. Le possibili combinazioni riguardanti le coppe, i playout e la retrocessione diretta.
Sabato 22 maggio, alla stregua dei più importanti campionati europei, anche la Bundesliga chiuderà i battenti e manderà in archivio la stagione 2020-21. Successivamente, in Germania, gli occhi saranno puntati sugli Europei e sulla Mannschaft di Joachim Low, che si candida ad essere protagonista dell’imminente rassegna continentale. L’attuale commissario tecnico della nazionale è a fine corsa. Da agosto prenderà il suo posto Hans-Dieter Flick, fresco vincitore del titolo con il Bayern Monaco.
Come da pronostico, i bavaresi hanno chiuso i giochi con tre giornate d’anticipo, assicurandosi il loro nono Meisterschale consecutivo. Dimostrando ancora una volta di essere ad un livello superiore rispetto alle concorrenti. Un gap al momento forse incolmabile: il Lipsia c’ha provato, ma non è stato in grado di stare al passo di Lewandowski e compagni. I Roten Bullen si sono dovuti accontentare del secondo posto e di un’altra qualificazione in Champions League.
Già tutto deciso anche per quanto riguarda la terza e la quarta posizione: nella prossima coppa dalle grandi orecchie ci sarà sicuramente spazio anche per Borussia Dortmund e Wolfsburg. Le possibilità che Haaland resti in Vestfalia, adesso, sono di nuovo alte: i gialloneri hanno tremato, ma ce l’hanno fatta dopo una rimonta clamorosa sull’Eintracht Francoforte, crollato nel finale.
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Bundesliga, la situazione in zona Europa e in quella playout
Eintracht che quindi tornerà a disputare l’Europa League dopo aver a lungo accarezzato il sogno di giocare per la prima volta nella sua storia con le big d’Europa. Il suo quinto posto è blindato e avrà comunque il privilegio di non fare i preliminari. Che invece si dovrà “sorbire” il Bayer Leverkusen, ormai matematicamente sesto.
Ben quattro squadre, invece, possono ancora strappare un biglietto per la neonata Conference League. La principale indiziata è l’Union Berlino: alla squadra della capitale tedesca basterà vincere contro un Lipsia senza obiettivi per prendersi il settimo posto.
Attendono speranzosi un suo passo falso Borussia Monchengladbach, Stoccarda e Friburgo, rispettivamente ad uno e due punti di distacco. Le prime due, tuttavia, affrontano Werder Brema – che nelle ultime ore ha esonerato Kohfeldt richiamando Schaaf – e Arminia Bielefeld, in piena lotta per non retrocedere. Impegno più agevole per il Friburgo, che andrà in cerca di punti a Francoforte.
Situazione bollente, infine, nei bassifondi della classifica. L’Hertha Berlino è ormai salvo, mentre il destino di Arminia Bielefeld (32 punti), Werder Brema (31) e Colonia (30) è appeso ad un filo. Solo una di loro si salverà direttamente, una dovrà fare il playout con la terza di Zweite Liga e una sarà condannata senz’appello insieme allo Schalke 04. Il match sulla carta più scontato è quello del Colonia, che chiederà strada proprio al club di Gelsenkirchen, retrocesso già da settimane.