Calciomercato Inter, sarà ancora Antonio Conte l’allenatore nella prossima stagione. Ma servono cessioni per ripianare i conti
Saranno circa 60 i milioni di euro che l’Inter incasserà, sicuramente, con la vittoria dello scudetto. Perché c’è anche la qualificazione alla Champions League da mettere in cassaforte e altri bonus dagli sponsor. A questi vanno eliminati i premi ai quali i calciatori hanno rinunciato. Un altro gruzzoletto che si aggira intorno ai 20 milioni di euro spiega Repubblica.
Però ne mancano almeno altri 200 all’appello. Da qui il prestito della famiglia Zhang per mettere a posto le cose. Ma, in ogni caso, la squadra ha bisogno di cessioni. Alcune eccellenti anche. E vanno eliminati i contratti che pesano di più: soprattutto di quei calciatori che nelle rotazioni partono quasi sempre dalla panchina. In ogni caso, al momento, sembra sicuro che Antonio Conte, anche nella prossima stagione, guiderà la squadra che domenica ha conquistato il 19esimo titolo della propria storia.
LEGGI ANCHE: Calciomercato Napoli: ecco Spalletti, Giuntoli cala il tris di giovani campioni
LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan, colpo dal Real Madrid | “Andrà ai rossoneri”
Calciomercato Inter, cessioni obbligate
Partiamo dai contratti che non verranno rinnovati così come riportato dalla Gazzetta dello Sport: Young tornerà in Inghilterra, Kolarov invece vorrebbe rimanere in Italia. Entrambi però saluteranno. Così come Padelli e probabilmente anche Radu, che potrebbe essere inserito in una trattativa che potrebbe portare a Silvestri. Poi ci sono i casi spinosi: quelli di Sanchez e Vidal.
I due cileni hanno vissuto momento di stagione altalenanti: se il centrocampista, è sparito dai radar di Conte dopo l’operazione al ginocchio ma non intende sicuramente trovarsi un’altra sistemazione, un discorso diverso va fatto per l’attaccante, risultato decisivo nell’ultima parte di campionato. L’Inter potrebbe fare il sacrificio di cederlo, ed era stato inserito anche nel possibile scambio con Dzeko nello scorso gennaio. Sanchez ha voglia di giocare, non solo spezzoni di partita come gli sta succedendo adesso. Quindi potrebbe accettare una nuova destinazione. Occhio anche a Brozovic: il centrocampista croato va in scadenza nel 2022. Una buona offerta potrebbe essere valutata dalla società nerazzurra.