La Serie A su Dazn costerà meno rispetto a Sky. Ecco i possibili abbonamenti e tariffe al vaglio della tv in streaming.
Dazn, alla fine, ce l’ha fatta. La tv in streaming è riuscita ad accaparrarsi la serie A e a soffiare a Sky il primato che aveva sempre detenuto. La rivoluzione è appena iniziata e, per i calciofili, si apre un’era completamente nuova. E meno dispendiosa, dal momento che l’abbonamento alla tv in streaming costerà certamente meno di quello alla pay tv.
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Le tariffe ufficiali non sono ancora state rese note, ma è stato stimato che il canone mensile sarà compreso tra i 26 e i 33 euro. Con una sostanziale differenza, al di là dell’ammontare complessivo della bolletta, rispetto al competitor Sky. La buona notizia, infatti, è che Dazn lascerà ampio spazio alla condivisione.
Sei dispositivi differenti potranno sfruttare il medesimo abbonamento, tenendo sempre bene a mente, però, che solo due di essi potranno collegarsi contemporaneamente allo stesso evento. Questo sta a significare che. se qualcuno sta guardando una partita in salotto, un’altra persona potrà godersi lo spettacolo dal proprio smartphone, tablet, computer o consolle di gioco.
Serie A su Dazn, abbonamenti personalizzati in vista
Per conoscere le tariffe precise occorrerà attendere, secondo quanto reso noto, la fine del campionato attualmente in corso. E non è da escludersi, stando a quanto detto dall’amministratore delegato, che si decida di mettere sul piatto diverse tipologie di abbonamento. Al momento non è contemplata l’ipotesi di rendere possibile l’acquisto della partita singola, ma niente paura.
È assai probabile, infatti, che vengano introdotti dei mini abbonamenti ad hoc per permettere, a chi non vuole spendere troppo, di guardare, se non tutta la Serie A su Dazn, ma almeno le partite della propria squadra del cuore. Questo, almeno, è ciò che trapela dalle parole dell’ad di Dazn Veronica Diquattro, che ha spiegato all’Ansa quale mission intenda portare avanti la tv in streaming.
«L’obiettivo principale – ha riferito – è proprio la personalizzazione del prodotto. Lavoriamo su quel che piace veramente ai nostri utenti: il calcio del futuro in tv non sarà più solo una visione, ma condivisione e interazione. È un cambio totale, sarà una visione “immersiva”». Anche in questo caso, per avere maggiori informazioni, bisognerà attendere che l’azienda definisca il tutto.