Nba, nella notte tra il 24 e il 25 febbraio, dall’1:30 (ora italiana) si giocano nove partite: ultime notizie, statistiche e pronostici.
Golden State ha iniziato il suo viaggio ad Est con due brutte sconfitte contro i non irresistibili Magic e Hornets. Ieri notte Curry e compagni si sono parzialmente rifatti battendo una squadra ostica come New York 114-106: mattatore della serata, manco a dirlo, Steph Curry, autore di 37 punti, 6 rimbalzi e altrettanti assist.
La buona notizia per coach Kerr sono stati i ritorni di Wiseman e Looney, reduci da un lungo stop per infortunio. I Warriors hanno speso tante energie per domare i Knicks, potrebbero pertanto avere il fiato un po’ corto nel back-to-back con i Pacers. Indiana sarà più fresca sul piano atletico, essendo ferma dallo scorso 18 febbraio per problemi legati al Covid. Golden State farà fatica a contenere Sabonis e Brogdon in una possibile gara da oltre 220 punti complessivi.
Nba: Celtics in back-to-back
Back-to-back anche per Boston, che proverà ad evitare la terza sconfitta consecutiva e peggiorare così un record (15-16) già finto sotto il 0.500%. Ieri notte ci hanno pensato Luka Doncic e i Dallas Mavericks a fare male ai Celtics, puniti all’ultimo minuto da un canestro firmato dal campioncino sloveno.
Irrilevanti, dunque, gli oltre venti punti a testa del trio Tatum-Brown-Walker. Anche gli Hawks sono in un momento complicato, reduci da sei sconfitte in otto partite: tra queste c’è anche quella con Boston, che lo scorso 20 gennaio ha battuto Atlanta 121-109, vendicandosi del k.o. di due giorni prima, in cui Young e compagni avevano trionfato 112-114. Il terzo incontro in poco più di una settimana potrebbe essere favorevole agli uomini di Stevens, che hanno disperatamente bisogno di un successo per voltare pagina.
Nba: Toronto a Miami senza Lowry?
Terza sfida in regular season anche per Toronto e Miami. Le due franchigie della Eastern Conference si ritrovano stanotte in Florida. Si affrontarono circa un mese fa in meno di due giorni e si congedarono con una vittoria a testa. Gli Heat vengono da tre successi di fila, ma sono senza due giocatori importanti come Herro e Dragic, mentre i Raptors hanno perso solo poche ore fa contro i Sixers 109-102 e probabilmente dovranno rinunciare al loro miglior uomo, Lowry.
Miami però può fare affidamento sul dinamismo di Adebayo per contrastare la small-ball di Toronto, una delle possibili chiavi del match. Si prospetta un duello avvincente con il “dirimpettaio” Siakam.
Ad Ovest si sfidano Jazz e Lakers
I Lakers campioni in carica della Nba stanno attraversando la loro prima mini-crisi. In questa stagione non era mai successo che venissero sconfitti per tre partite di fila, che diventano quattro se si contano le ultime cinque gare. Due notti fa sono crollati 127-124 contro i Washington Wizards allo Staples Center e adesso si apprestano a far visita a quella che finora è la miglior squadra, gli Utah Jazz. E senza Anthony Davis sarà ancora più complicato tornare con una vittoria da Salt Lake City. Con un record di 14-1 nelle ultime quindici gare casalinghe e un Gobert in grande spolvero nel pitturato, il quintetto di Snyder potrebbe spuntarla su James e compagni.
Leggi anche: Atalanta-Real Madrid, Champions League: probabili formazioni, pronostici
Le possibili vincenti
• Houston Rockets (Cleveland Cavaliers-Houston Rockets, 25 febbraio ore 1:30)
• Boston Celtics (Atlanta Hawks-Boston Celtics, 25 febbraio ore 1:30)
• Miami Heat (in Miami Heat-Toronto Raptors, 25 febbraio ore 2:00)
• Oklahoma City Thunder (Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs, 25 febbraio ore 2:00)
• Phoenix Suns (in Phoenix Suns-Charlotte Hornets, 25 febbraio ore 3:00)
• Utah Jazz (Utah Jazz-Los Angeles Lakers, 25 febbraio ore 4:00)
Partite da oltre 220 punti complessivi
• Indiana Pacers-Golden State Warriors, 25 febbraio 1:30
• Atlanta Hawks-Boston Celtics, 25 febbraio ore 1:30
• Chicago Bulls-Minnesota Timberwolves, 25 febbraio 2:00
• New Orleans Pelicans-Detroit Pistons, 25 febbraio 2:00
• Utah Jazz-Los Angeles Lakers, 25 febbraio 4:00