Poirier-McGregor, il campione irlandese è uno degli atleti più pagati al mondo. Ecco quanto guadagna e quanti follower ha sui social network.
Ci sono tutti i presupposti per presumere che sarà un match leggendario, quello che vedrà contrapporsi Dustin Poirier e Conor McGregor sull’ottagono dell’Etihad Arena di Abu Dhabi. I riflettori sono tutti puntati, per ovvie ragioni, sul campione irlandese, al quale come ben noto va il merito di aver portato alla ribalta le arti marziali miste.
Leggi anche: TikTok, come limitare e filtrare i contenuti: guida al parental control
È un ritorno attesissimo, quello di McGregor. E non solo perché quello che si disputerà negli Emirati Arabi, quando in Italia saranno all’incirca le 5 del mattino, sarà a tutti gli effetti il main event di UFC 257. Ma soprattutto perché, oltre ad essere una star dello sport di caratura mondiale, è una stella dei social.
Il pubblico delle piazze virtuali lo adora. E questa sua fama, come facilmente intuibile, si ripercuote anche sulla risonanza dell’evento di cui sarà protagonista indiscusso stasera. Mai nessun match è stato atteso tanto quanto quello che sarà trasmesso direttamente da Abu Dhabi, e non è difficile capire perché.
Poirier-McGregor, sui social impazza il countdown
Tanta celebrità frutta a Conor McGregor guadagni esorbitanti. Non a caso, è uno dei volti del mondo dello sport più pagati in assoluto. Siete curiosi di sapere di che cifre si parli? Ve lo sveliamo subito. Prima, però, parliamo di follower. TheNotoriousMMA, questo è il suo nickname sui social, è seguito su Instagram da – udite udite – 38,6 milioni di utenti.
Regge benissimo la concorrenza anche su Twitter, dove ha un seguito di 8,5 milioni di fan circa. Dire che sia un’autentica celebrità, insomma, sarebbe alquanto riduttivo. Non stupisce affatto, perciò, che gli sponsor siano disposti a fare carte false pur di accaparrarselo come testimonial, anzi.
Ed è per questo motivo, in definitiva, che nel 2020 McGregor ha guadagnato la bellezza di 48 milioni di dollari, 5 dei quali incassati grazie al contratto con Reebok. Rende tantissimo anche il whisky irlandese Proper No. Twelve di sua produzione. Senza trascurare, naturalmente, quello che intasca al termine di ogni match. Basti dire, per rendere l’idea di quanto sia redditizia la sua carriera, che per un incontro disputato nel 2018, durato meno di un minuto, ha guadagnato 1,6 milioni al secondo.