Apple Car, il progetto del veicolo elettrico spicca il volo. Ecco tutto quello che sappiamo sulla prima automobile di Cupertino.
Più di 5mila dipendenti stanno già lavorando da 2 anni, in quel di Cupertino, ad uno dei progetti più ambiziosi di cui si sia mai sentito parlare. Qualcosa che al momento è ancora nulla più di un prototipo ma che, secondo le stime, dovrebbe diventare realtà al massimo entro il 2024.
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Ci riferiamo alla mitica Apple Car del marchio con la Mela. Sbaglia chi crede che si tratti di una leggenda metropolitana, perché è ormai notizia certa che Tim Cook ed il suo team siano in trattativa con diverse case automobilistiche per avviarne la produzione. E che siano pronti, quindi, a dare il via alla fase operativa di questo intricatissimo progetto.
Se ne parla già da un bel po’, è vero. Ma qualcosa, nel tempo, deve essere andato storto. Tant’è che, come i fan di Apple certamente ricorderanno, 2 anni fa centinaia di dipendenti che stavano lavorando all’iCar sono stati licenziati dalla sera alla mattina dall’azienda che ha sede nella Silicon Valley.
Il misteriosissimo progetto della Apple Car
Ma su questo, così come d’altro canto su tutto il resto, vige ancora il silenzio più assoluto. L’erede di Steve Jobs è stato chiarissimo in merito: non un dettaglio, neanche quello più apparentemente insignificante, a proposito dell’Apple Car, dev’essere noto prima che il colosso californiano decida di presentare ufficialmente il suo nuovo gioiello a quattro ruote.
Dell’automobile di Apple sappiamo solo, per il momento, che si tratterà di un veicolo elettrico. Ma non avrà le caratteristiche di quelli già in commercio, assolutamente no. Stiamo pur sempre parlando dell’azienda di Cupertino, d’altronde, e sappiamo bene che i progetti banali, già visti e convenzionali non le appartengono assolutamente. Sarà dotata, presumibilmente, di una tecnologia talmente sofisticata da permettere al conducente una visione tridimensionale del contesto in cui si muove l’auto.
Ma il vero pezzo da novanta di questo gingillo dovrebbe essere, stando a quanto si è finora appreso, una batteria economica ma longeva che permetterebbe, in quanto tale, di aumentare esponenzialmente l’autonomia del veicolo. Una batteria monocellulare, come se non bastasse, talmente piccola che non serviranno moduli extra in grado di contenerla. Che significa? Che, probabilmente, la Apple Car avrà il design che tutti ci aspetteremmo dalla prima auto a marchio Mela: essenzialissimo, di classe e, senza ombra di dubbio, futuristico in ogni suo dettaglio. Non ci resta, allora, che far partire il conto alla rovescia.