WhatsApp, il nuovo aggiornamento ci permette finalmente di ascoltare le note audio senza che l’utente sappia che l’abbiamo già riprodotta. Ecco come si fa.
Non v’è dubbio sul fatto che alcune applicazioni abbiano reso le nostre vite più semplici. Più smart, per dirla in gergo tecnico. WhatsApp, in particolar modo, ha abbattuto ogni confine e barriera, permettendoci di comunicare simultaneamente, 24 ore su 24, con i nostri affetti ed amici più cari.
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L’app di messaggistica istantanea, che fa parte dell’imponente gruppo Facebook capitanato da Mark Zuckerberg, è di certo una delle invenzioni più geniali del nostro millennio. Resta il fatto tuttavia che, al netto di tutti i suoi innegabili pregi, possieda purtroppo qualche difettuccio.
Diciamoci la verità: l’introduzione della doppia spunta blu, che appare sotto ogni messaggio nel momento in cui l’utente lo ha visualizzato, non è piaciuta proprio a nessuno. È una funzionalità che, in effetti, crea non pochi fraintendimenti tra gli utenti che fanno uso di WhatsApp per comunicare.
WhatsApp, aggira così la doppia spunta blu
Succede spesso che si legga un messaggio, o si ascolti una nota audio, mentre si è intenti a fare tutt’altro. E che ci si riproponga, quindi, di rispondere in un secondo momento. Ma molte volte, ahinoi, accade che la persona che ha cercato di mettersi in contatto con noi si “offenda”. Perché sa bene che abbiamo già visto o ascoltato il suo messaggio e non le piace il fatto che non abbiamo ancora provveduto a risponderle.
Per fortuna, però, un nuovo aggiornamento WhatsApp ci libererà presto di questo peso. Presto potremo ascoltare le note audio senza dover necessariamente aprire la chat. Evitando quindi che l’utente che ce l’ha inviata visualizzi le spunte blu, notoriamente sintomatiche di avvenuta riproduzione o visualizzazione.
Sarà sufficiente, non appena comparirà la notifica in anteprima sul nostro schermo, pigiare sul tasto Play e arrivare la riproduzione del file ricevuto. Il nostro contatto non saprà che l’abbiamo ascoltata fino a quando non decideremo autonomamente di aprire la chat e, nel caso, di rispondergli. Un aggiornamento davvero provvidenziale, non credete?